Dopo 17 anni, restituita alla comunità di Norma la chiesa del Carmine

Dopo 17 anni, restituita alla comunità di Norma la chiesa del Carmine
di Alessandra Tabolacci
2 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Gennaio 2017, 18:19
LATINA - Dopo 17 lunghi anni è stata riaperta a Norma la chiesa del Carmine, più nota in paese come “chiesa nuova”. Dichiarata inagibile nel lontano 1999 dai vigili del fuoco, era rimasta chiusa da allora, privando la popolazione di una chiesa collocata in pieno centro, piazza Roma, facilmente raggiungibile da tutti, comprese le persone anziane. L’ultima Messa era stata in realtà celebrata otto anni fa, ma in modo non autorizzato, in un’ala dell’edificio. In tutto questo tempo i fedeli avevano utilizzato la chiesa della Santissima Annunziata, però più scomoda. Chiesa dalla quale sono state di nuovo traslate verso il Carmine tutte le statue votive nel corso di una cerimonia presieduta dal vescovo Mariano Crociata, che ha visto un’ampia partecipazione di popolo.

Il tetto della struttura era stato rifatto nel 2008, con un finanziamento di 300.000 euro ottenuto nel 2004, ora il nuovo sindaco, Gianfranco Tessitori, si è prodigato per la realizzazione dei lavori interni e la restituzione alla comunità di questo edificio così lungamente atteso dai fedeli di Norma. Al momento un lato della chiesa è ancora parzialmente transennato, ma tra un mese tutto sarà a posto. Il passo successivo sarà far rifunzionare le campane, bloccate per i tanti anni in cui sono rimaste inutilizzate.
“Emozionante – commenta Tessitori – la processione con cui abbiamo riportato le statue dei Santi nella loro collocazione originaria. C’erano cittadini in lacrime perché rivivevano ricordi legati a matrimoni o prime comunioni. Sono entusiasta di aver potuto restituire questa chiesa alla popolazione”. Ogni domenica sarà celebrata la Messa alle 17.30, ma presto ci saranno anche funzioni infrasettimanali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA