Smog, stretta sulle auto: fioccano le multe. Ancora sforamenti, si spera nella pioggia

Smog, stretta sulle auto: fioccano le multe. Ancora sforamenti, si spera nella pioggia
di Marco Barzelli
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Sabato 20 Gennaio 2024, 09:04

A Frosinone le polveri sottili restano alte e per contenere l'emergenza l'amministrazione comunale ha imposto una stretta sulla circolazione delle auto più vecchie. In due giorni la polizia locale ha elevato 45, 20 nella giornata di giovedì e 25 ieri, nei confronti degli automobilisti che non hanno rispettato i divieti prevista dall'ordinanza emanata dal sindaco Riccardo Mastrangeli. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni. I proprietari dei veicoli più inquinanti saranno controllati e sanzionati. Le restrizioni, salvo proroghe per un'eventuale perdurarsi dell'allerta smog, saranno in vigore fino a tutta la giornata di lunedì 22 gennaio. Le limitazioni del traffico sono state pubblicizzate e sono indicate dagli schermi informativi. Di fatto, però, restano scoperte alcune zone di ingresso alla città. Tanti, soprattutto da via Monti Lepini verso via Aldo Moro e stazione, si sono ritrovati il posto di blocco davanti senza preavviso dei divieti.

I DIVIETI

Nel capoluogo ciociaro, per altri quattro giorni, il centro urbano sarà chiuso a veicoli pari o inferiori ad auto Euro 4 diesel (dalle ore 8.30 alle 18.30) ed Euro 3 a benzina (8.30-18.30), mezzi commerciali Euro 3 diesel (8.30-12.30) ed Euro 2 a benzina (8.30-12.30), nonché ciclomotori Euro 2 a gasolio (8.30-12.30). I blocchi totali del traffico arriveranno con le tre domeniche ecologiche: 28 gennaio, 25 febbraio e 10 marzo, dalle ore 8 alle 18. Restano velleitari, invece, i divieti e controlli dell'utilizzo di camini e legna e stufe a pellet negli edifici dotati di impianti alternativi di riscaldamento. Eppure gli studi dicono da decenni che sono le principali fonti di polveri sottili, più di traffico e industria. Si continua a intervenire sul traffico, ma giovedì (ultimi dati disponibili) la centralina Arpa di Frosinone Scalo ha fatto registrare il decimo superamento del valore limite giornaliero di Pm10: 50 microgrammi per metro quadro. La concentrazione media giornaliera di Pm10 è stata di 65 microgrammi. Quello del 18 gennaio scorsov è stata la sesta giornata "fuorilegge" di seguito. Se si sforerà fino a lunedì, dunque, non è esclusa la riattivazione delle misure di secondo livello previste in caso d'emergenza nei comuni della Valle del Sacco. In tal caso, le auto Euro 4 verrebbero rifermate per un'ora in più e verrebbero bloccati anche i veicoli commerciali di pari categoria emissiva.

MALTEMPO

L'allerta smog è legata a doppio filo alle condizioni climatiche. Le temperature di questi giorni, decisamente al di sopra della media (si sono toccate punte di 19 gradi) e l'assenza di ventilazione, mentre i riscaldamenti restano accesi, creano di fatto una camera a gas a causa delle conformazione geomorfologica con le montagne che fermano la dispersione delle polveri. Qualcosa dovrebbe cambiare già nelle prossime ore con un brusco calo delle temperature, precipitazioni e venti in arrivo dai quadranti settentrionali.
Marco Barzelli
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