Mastrangeli: «Sullo smog sarà tolleranza zero. La salute al primo posto»

Scene "ordinarie" di traffico a Frosinone
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Domenica 11 Febbraio 2024, 12:15

 Tolleranza zero e nessun compromesso "politico". Linea dura contro le cause delle polveri sottili e i comportamenti che contribuiscono a generarle. In una lunga conferenza stampa il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli ha illustrato gli interventi che l'amministrazione comunale porrà in essere già da oggi al fine di contrastare l'inquinamento atmosferico. L'imperativo è uno solo: la salute delle persone. Sarà questo l'aspetto che prevarrà nel bilanciamento con le esigenze delle attività economiche e nei rapporti politici.

I DATI

D'altronde la definizione di peggior capoluogo d'Italia per numero di giorni di PM10 oltre i limiti consentiti, è difficile da digerire. In un contesto che vede un'alta incidenza di malattie respiratorie e tumorali. E in un ecosistema adulterato da un tasso di motorizzazione elevatissimo (81 auto ogni cento abitanti) e in cui caminetti e termocamini sono alimentati non solo da legna e pellet, ma talvolta anche da immondizia. In cui sono attive ancora caldaie a gasolio e si accendono fuochi all'aperto.

LE MISURE

La ricetta contro l'invasione di motori contempla una serie di misure che non si limitano solo alle ordinanze di divieto di transito (quattro in due mesi con 140 multe elevate e 500 veicoli fermati) che, ha sottolineato il sindaco, vengono emesse secondo i dettami di legge ogni qualvolta l'Arpa segnala anomalie. «Il Bus rapid transit, elettrico, avrà una corsia dedicata. Inoltre spingeremo il gestore del servizio di trasporto pubblico a scegliere mezzi elettrici. Le piste ciclabili saranno più attrattive, simbolo dell'indirizzo politico in quanto la bici è l'alternativa all'automobile. E saranno in un contesto più sicuro, perché abbiamo dato incarico alla Polizia Municipale di individuare e istituire le strade dove è possibile imporre il limite di velocità a 30 all'ora, come da direttiva ministeriale. I sensi unici rimarranno, aiutano a fluidificare il traffico. Verrà aperto un tavolo di confronto sulle isole pedonali e sulle domeniche ecologiche per una intensificazione. Si sta lavorando alla creazione di parcheggi di interscambio, dove lasciare l'auto privata e prendere i mezzi pubblici per entrare in città. Piazza Salvo D'Acquisto verrà sistemata, stiamo trattando per l'acquisto dell'area ex Agip in via Licinio Refice e un altro piazzale verso lo svincolo della superstrada per Sora. Anche gli autobus Cotral avranno dei punti di snodo diversi, restano piazza Pertini e via Tiburtina».

LA "SPINA"

Per la Monti Lepini intervento più certosino che vede l'Arpa incaricata di individuare quali sono i veicoli che introducono maggiori concentrazioni di biossido di azoto. E poi la spina nel fianco dell'ascensore inclinato: «C'è un vincitore dell'appalto per il raddoppio della cabina. Insomma, l'80% delle risorse sia del Pnrr sia del Fondo europeo di sviluppo regionale sono destinati all'ambiente. Perché il cambiamento climatico è innegabile. Prevista anche la piantumazione di alberi».
Caldaie e fuochi nel mirino Per rafforzare le ispezioni operate dall'Apef, è stata incaricata un'altra società esterna che dovrà individuare le caldaie più vecchie e non a norma. «Finora sono stati operati 1592 controlli su 8000 abitazioni, non sono sufficienti» ha detto Mastrangeli. «Insieme alla Provincia, poi anche il parco caldaie di tutte le scuole dovrà essere verificato e metanizzato. Per quanto riguarda i fuochi all'aperto, sarà compito della polizia municipale intensificare la vigilanza».

LE DIFFERENZE

«Non siamo uguali alle altre città. È il distinguo che rende relativo sia il rapporto Mal'aria di città 2024 e soprattutto il piano di risanamento della qualità dell'aria prodotto dalla Regione Lazio guidata da Zingaretti. Ci sono delle peculiarità da tenere in considerazione, dalla conformazione morfologica, siamo in una conca, alla poca piovosità per di più in una stagione particolare, inoltre siamo attraversati dall'autostrada. Non siamo uguali a Latina che è lambita dal mare, quindi non possiamo essere trattati nello stesso modo. Per questo, faremo avere delle osservazioni in sede di Conferenza Stato/Regioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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