La fumata bianca è vicina e presto sarà varata la squadra del secondo governo provinciale targato Luca Di Stefano. Il presidente di piazza Gramsci, infatti, si appresta ad affidare i ruoli ai dodici consiglieri eletti nella tornata del 22 dicembre scorso. In otto hanno centrato la conferma, per uno è stato un ritorno, mentre in tre sono approdati sui banchi per la prima volta.
Nonostante le schermaglie tra Lega e FI all'indomani dell'insediamento dell'assise, Di Stefano ha lavorato per ricreare un clima disteso e nell'assetto amministrativo coinvolgerà tutti i gruppi politici: centrodestra, centrosinistra e civici.
Come annunciato da Il Messaggero, per il sindaco di San Donato Val di Comino, Enrico Pittiglio (Pd), è pronta la nomina a vicepresidente della Provincia. L'ex capogruppo dem, per ragioni di equilibri e dinamiche, avrebbe rimesso a disposizione l'incarico al Pnrr. Ad ogni modo la nuova carica, blindata per lui dal partito, è un segnale di fiducia da parte della corrente maggioritaria del Pd che fa riferimento a Francesco De Angelis.
La lista del centrosinistra è quella uscita dalle urne con il miglior risultato e ha portato in aula altri quattro rappresentanti. Si tratta di Luigi Vittori (Ferentino), Alessandro Mosticone (Sora), Gaetano Ranaldi (Cassino) e Antonella Di Pucchio (Isola del Liri). E anche per loro i settori di futura competenza sono pressoché delineati e dovrebbero essere: Viabilità per il primo, Patrimonio e Trasporti per il secondo, Pubblica istruzione, Caccia e pesca per il terzo. L'unica donna in assise, invece, andrebbe a occuparsi di Pari opportunità. Nel pacchetto previsto per i dem, che avrebbero trovato l'intesa su Ranaldi come nuovo capogruppo, c'è anche il Bilancio, su cui si sta ancora discutendo.
Funzioni di peso anche per gli esponenti di Fratelli d'Italia, secondo partito in Consiglio: Roberto Caligiore, sindaco di Ceccano, assumerebbe la titolarità di quella alla Polizia provinciale, mentre Alessandro Cardinali (Anagni) e Andrea Velardo (Castrocielo) prenderebbero in carico rispettivamente Edilizia scolastica e Turismo.
Viaggiano verso la terza forza politica di piazza Gramsci, ossia la Lega, quattro deleghe di rilievo: Pnrr, Comitato per lo sviluppo, Ambiente e Urbanistica. Le prime due dovrebbero essere assegnate ad Andrea Amata (Vicalvi), le altre a Luca Zaccari (Ferentino). Il civico Luigi Vacana (Gallinaro) continuerà a seguire il settore della Cultura, mentre per Gianluca Quadrini di FI (Arpino) appare ben tracciata la strada verso la conferma a presidente del Consiglio provinciale. Le ultime limature riguardano le deleghe a Sport, Digitalizzazione e Affari generali.