Frosinone, controlli a tappeto per i dehors: multe fino a 9mila euro. Protestano i commercianti

Le prime sanzioni nel centro storico

Frosinone, controlli a tappeto per i dehors: arrivano le prime multe salate. Protestano i commercianti
di Gianpaolo Russo
3 Minuti di Lettura
Venerdì 23 Febbraio 2024, 09:12

Scattano i controlli ed arrivano le prime multe per i dehors non a norma a Frosinone. Dopo le deroghe scattate durante la pandemia, è rientrato in vigore il regolamento comunale. A dicembre di quest'anno termina la proroga della semplificazione: oggi basta presentare una Scia e se si ottiene l'autorizzazione si può montare i dehors seguendo i criteri e i materiali riportati nel regolamento. Ogni due anni si può chiedere la proroga, dopodiché va smontato, ripristinati i luoghi e ripresentare i progetti per un'eventuale ulteriori autorizzazione. Durante gli anni di pandemia le maglie si sono "allargate", ora però sono ripresi i controlli. E non tutti si sono adeguati.

I dehors si sono diffusi a macchia d'olio sul territorio comunale (sono una settantina quelli presenti) e costituiscono di fatto un allargamento della capacità di ospitalità dei locali di ristorazione o di distribuzione di bevande.

LE SANZIONI

Ma veniamo ai controlli.

I commercianti non l'hanno presa proprio bene. «Questa è una città dove lavorare diventa sempre più difficile spiega Paolo Spaziani titolare della trattoria Pepe Rosa in via Maccari e sto seriamente pensando di andare altrove. Sto contribuendo a portare gente in centro storico, molti clienti escono dall'autostrada per venire a mangiare da me e nel mio piccolo contribuisco alla rivitalizzazione di questa parte di città. Io ho realizzato il mio dehors sei/sette anni fa. E' vero che poi hanno cambiato il regolamento ma oltre la sanzione (in questo caso di 300 euro) mi hanno detto che devo smontare tutto, rifare il progetto e rimodularlo perché avrei superato le dimensioni. Ma non è così: a me sono, come dichiarato, 24 metri quadri. Ciò significa spendere altri 10 mila euro. Per questo ho incaricato il mio legale di fare ricorso al Tar».

LA PROTESTA

Multa pesante al titolare di un bar del centro storico. In questo caso la sanzione di ben 9 mila euro sarebbe stata comminata per il posizionamento di alcune sedie e tavoli sulla sede stradale. Il regolamento prevede l'impossibilità di servire sui dehors in presenza di attraversamento della strada.
«Se ci sono delle regole bisogna rispettarle e laddove si sbaglia è giusto pagare riferisce il gestore . L'importante è non fare figli e figliastri. Ora vedremo se anche altri sono in regola o meno. Quello che contesto è che nessuno dal Comune si è mai fatto vivo per cercare di comprendere le nostre esigenze. Si dice tanto che il centro storico sta morendo poi quando qualcuno apre in questa zona non si fa altro che penalizzarlo. Quante volte abbiamo chiesto l'isola pedonale nei week end per poter lavorare? Mai nessuno ci ha ascoltati. Forse vogliono che chiudiamo? Siamo sicuri che questa amministrazione voglia davvero rilanciare dal punto di vista commerciale e sociale questa parte di città?».
Dal comune fanno sapere che le sanzioni comminate riguardano quelle attività non in regola e che i controlli si stanno eseguendo su tutto il territorio.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA