Certosa di Trisulti, chiesto l'avvio del piano strategico. L'idea di una fondazione

Un momento della visita
di Andrea Tagliaferri
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Martedì 19 Dicembre 2023, 09:00

Il presidente della commissione cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, auspica la nascita di una fondazione ad hoc per la Certosa di Trisulti. Accolto dal sindaco di Collepardo Bussiglieri e dal direttore generale musei del Lazio Petrocchi, il parlamentare ha potuto rendersi conto delle grandi potenzialità e delle gravi criticità dello straordinario complesso monastico che per qualche anno è stato al centro di una contesa tra la comunità locale e l'associazione sovranista di Steve Bannon.

LA SITUAZIONE

Da troppo tempo la Certosa di Trisulti è abbandonata a se stessa ma continua, nonostante questo, ad attrarre migliaia di turisti anche grazie a LazioCrea che ora la gestisce.

In questo percorso di riscoperta del sito, dopo che il Ministero e le associazioni se ne sono riappropriati annullando per le vie legali la concessione che l'aveva affidata alla contestata associazione politica internazionale, prima è arrivata l'importante visita del direttore degli Uffizi di Firenze, poi del sottosegretario Vittorio Sgarbi e dei docenti dell'Università di Valencia che coordinano l'itinerario culturale europeo delle Antiche farmacie e orti medicinali e ieri, la visita della delegazione parlamentare. Il presidente della Commissione ha ribadito la necessità di un piano strategico per la Certosa di Trisulti che, tra l'altro, avrebbe dovuto realizzarsi entro un anno dalla sottoscrizione del protocollo tra Ministero della cultura e Regione Lazio firmato nell'ottobre 2021 che aveva dato luogo all'istituzione di un tavolo di lavoro nel marzo 2022. Questa commissione tecnica è presieduta dal direttore generale dei musei del Mic, Massimo Osanna e ne fanno parte i rappresentanti della Regione Lazio, di Lazio Crea, dell'Università di Cassino, dell'arcivescovato di Frosinone e Anagni-Alatri, del comune di Collepardo, oltre alla rete Trisulti bene comune'.

LE CRITICITÀ

Proprio le associazioni che formano questa rete, tra l'altro, in vista di questa visita hanno diffuso una lettera aperta all'onorevole Mollicone, rappresentando le emergenze del sito, strutturali ma anche organizzative, ribadendo la propria disponibilità a intervenire direttamente nella gestione, anche in virtù di quanto affermato dal Consiglio di Stato nella sentenza con la quale ha annullato la concessione dalla Dhi di Steve Bannon. In quelle motivazioni, infatti, i giudici avevano messo nero su bianco che le associazioni sono a tutti gli effetti portatrici di interesse legittimo' sul sito. In particolare, le associazioni sottolineano la carenza di indicazioni che informino e facciano apprezzare le tante opere artistiche presenti ma anche di dispositivi di protezione delle stesse. Così come la visita ai luoghi più pregevoli della Certosa risulta inibita, per la presenza di barriere architettoniche. Ma non solo. La ricchissima biblioteca statale del monumento nazionale di Trisulti' manca di personale addetto che le permetta di svolgere per intero la sua attività per studiosi e cultori; così come è inaccessibile ai più il consistente deposito di reliquie. Mollicone ha ribadito come Trisulti debba diventare un centro di incontro e studi sulle tematiche dei cammini e del turismo sostenibile ma anche proposta come location per il cinema, non solo italiano e auspica la nascita di una fondazione ad hoc. Tra le richieste arrivate al parlamentare, anche quella di una mozione della commissione cultura che impegni il ministro Sangiuliano, il Governo e la Regione Lazio a portare a termine il piano strategico per la Certosa di Trisulti, oltre ad inserirla nella legge sui cammini in discussione al Senato.
Andrea Tagliaferri
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