Per questo durante la giornata, diverse attività daranno visibilità alle crisi umanitarie nel mondo, in modo particolare nell'ambito della sicurezza alimentare, in linea con il tema scelto da Expo 2015: "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Quest'anno, lo scopo ultimo di suscitare un più profondo senso di cittadinanza globale, sarà sostenuto da un'innovativa campagna digitale nel nome di #ShareHumanity.
Mettendo al centro le storie di operatori umanitari, i loro sforzi per soccorrere le popolazioni, la campagna #ShareHumanity rivolge un appello a celebrities, personalità influenti e grande pubblico perché «mettano a disposizione» i propri account social per 24 ore, trasformandoli così in piattaforme di storytelling uniche e inedite.
Obiettivo della campagna è mobilitare un senso di cittadinanza globale più intenso e attivo attraverso il potere dei social media, di costruire una maggiore consapevolezza in vista del summit mondiale umanitario (World Humanitarian Summit) di maggio 2016 con un appello ad agire del segretario
generale Onu Ban Ki-moon per salvare vite e alleviare le sofferenze umane provocate dalle crisi umanitarie.
Il 19 agosto segna l'anniversario dell'attacco nel 2003 al quartier generale delle Nazioni Unite a Baghdad che causò la morte di 22 persone. Nel tentativo di sensibilizzare il pubblico sull'assistenza umanitaria nel mondo, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2008 ha proclamato il 19 agosto "Giornata Mondiale Umanitaria".
Lungo il programma dell'evento, organizzato dall'Onu in collaborazione con il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Wfp) e i governi di Italia e Svizzera. Si comincia alle 14.30 presso il Media Centre con gli interventi, tra gli altri, di Rashid Khalikov, direttore dell'Ocha di Ginevra, Maurizio Martina, ministro dell'Agricoltura e Giuseppe Sala, Commissario del governo italiano per Expo 2015.
Alle 15.15 un corteo, nello spirito di solidarietà umanitaria mondiale, partirà dal Media Centre e si snoderà lungo la via principale del sito Expo, il Decumano, per concludersi presso il Padiglione della Svizzera. Alle ore 16.30 è prevista la tavola rotonda dal titolo «Ispirare umanità nel mondo - Se la fame è un'arma, il cibo è strumento di pace».