I roghi di auto e quella regia che fa pensare al sabotaggio

di Paolo Graldi
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Domenica 28 Settembre 2014, 06:07 - Ultimo aggiornamento: 10:13
Il calderone delle angustie metropolitane, denso com' di eventi, potrebbe essere tentato di ignorare il rogo, nottetempo, di alcune auto a Prati Fiscali e, pi in l, a viale Tirreno. Sembrano atti sporadici e invece no. In quegli attacchi s'intravvede forse perfino una raffinata regia. Sì, perché tra i bersagli, anzi, i bersagli veri erano due utilitarie del servizio Car2Go, quelle con le scritte a slogan sui portelloni. Si affittano per brevi percorsi e si lasciano dove si può. Facile, semplice, comodo. Ma a qualcuno non piace, peggio, spiace a tal punto da mettere benzina non nel motore ma sotto il motore. E via con il fiammifero antivento.



In altri tempi non lontani i piromani s'erano fatti avanti contro le rastrelliere di motorini. Vandali occasionali, senza visione d'insieme. Qui è diverso: l'attacco alle Car2GO sembra mostrare un antagonismo pericoloso verso un servizio che piace. Così come piaceva e tanto il Rental bike, festosamente inaugurato anche a Roma, bei risultati a Milano ma da noi raso al suolo dai furti e dall'attacco alle colonnine delle bici.

E' come se in questa città, tra un assalto e l'altro agli autobus, all'arrembaggio degli imbrattatori contro le carrozze dei treni e dei bus non ci fosse lo spazio per rendere la vita quotidiana più serena, a tratti magari perfino felice. Questi attacchi vigliacchi riguardano tutti. Teniamo gli occhi aperti mentre la polizia (che bello pensarlo!) fa le sue indagini.



paolo@graldi.it