Leonilda, schiacciata dal cancello dopo essersi salvata dal rogo che ha ucciso la figlia

Leonilda, schiacciata dal cancello dopo essersi salvata dal rogo che ha ucciso la figlia
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Giovedì 21 Maggio 2015, 10:22
SENIGALLIA - L'incredibile tragedia di Leonilda Ottaviani, schiacciata ieri da un cancello a Senigallia (Ancona) dopo essere scampata a un rogo che uccise la figlia. Senigallia piange e si commuove per il destino crudele che si accanisce sulla famiglia Ottaviani. Ieri l’83ennei, poco dopo le 15, nella frazione di Cannella è rimasta intrappolata e schiacciata dal cancello per via di un guasto. Al momento dell’accaduto l’anziana si trovava in casa, da sola. A nulla è servito l’immediato arrivo dei soccorsi, la pensionata è praticamente morta poco dopo. Sul fatto indaga la Polizia.



Tre anni fa Leonilda era sopravvissuta a un incendio riportando gravi ustioni. Insieme alla figlia 53enne Graziella Massi, stava bruciando le sterpaglie. La figlia era rimasta intrappolata ed era morta carbonizzata nella boscaglia a circa 200 metri dalla stessa abitazione di famiglia. Leondina si era salvata ma, per cercare di trascinare la figlia, con le gambe avvolte nelle fiamme aveva percorso alcuni metri. Una tragedia che aveva cambiato la sua vita per sempre.



Nel 2010 il figlio maggiore Graziano era morto per un infarto durante una partita di calcetto. Una famiglia molto sfortunata, che ieri ha dovuto sopportare l’ennesimo duro colpo.
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