Microsoft avverte che la falla è già usata per un numero «limitato di attacchi mirati» contro persone e reti che usano le versioni da 6 a 11 di Internet Explorer. «Chi attacca con successo sfruttando il difetto può acquisire gli stessi diritti dell'utilizzatore, assumendo anche il possibile intero controllo del sistema - afferma Microsoft -. Chi attacca potrebbe anche essere in grado di installare programmi o creare nuovi account».
L'azienda di Redmond sta lavorando per risolvere il guasto. I pc che eseguono Windows XP non riceveranno alcun aggiornamento perchè Microsoft ha concluso l'8 aprile l'assistenza tecnica del sistema operativo lanciato tredici anni fa. Attualmente tra il 15 e il 25% dei computer di tutto il mondo hanno ancora in esecuzione XP. Microsoft ha emesso un avviso sabato ai clienti per correggere questo difetto che colpisce le versioni 6-11 di Internet Explorer. Queste versioni rappresentano il 55% del mercato pc per la navigazione Internet, secondo la società di ricerca Netmarketshare.
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