È passato un anno da quando Bungie e Activision hanno lanciato quello che è stato presentato come "il videogioco più longevo di tutti i tempi".
E oggi Destiny, che si arricchisce di una nuova espansione, conferma che gli sviluppatori e i distributori di questo titolo ci avevano visto lungo: "Il Re dei Corrotti", nuovo capitolo uscito da pochi giorni per Ps4, Ps3, Xbox One e Xbox 360, ha infranto il record del gioco più scaricato nel primo giorno nella storia di PlayStation. Non solo, perché il record è stato registrato anche nel numero complessivo dei giocatori e in quello degli utenti connessi simultaneamente on line. Basti pensare che, dal lancio del settembre 2014, si sono uniti alla comunità di Destiny oltre venti milioni di giocatori, e sono state spese davanti alla console oltre due miliardi di ore.
I risultati d'altronde non tradiscono le premesse.
Il gameplay di Destiny è un po' ripetitivo, e segue sempre gli stessi schemi. Ma forse è proprio questo il segreto che lo rende tanto seguito: l'azione è sempre divertente, le ambientazioni sono belle da vedere e interessanti da esplorare, la colonna sonora epica ricalca molto bene i combattimenti più feroci.
Il re dei Corrotti. Uno schema che si ritrova anche nel “Re dei Corrotti”. Quest'ultimo è più che un'espansione. Si tratta piuttosto di un nuovo capitolo, con nuova veste grafica del menu, nuovi arsenali di armi, nuova colonna sonora, nuovi pianeti da esplorare e soprattutto un nuovo, temibilissimo nemico da sconfiggere: Oryx, il padre vendicativo di Crota, cioè colui che viene sconfitto nella prima versione del gioco.
Per chi è già in possesso della sua copia di Destiny, "Il Re dei Corrotti" è scaricabile da PlayStation Store o Xbox Store solo se già si hanno le due espansioni precedenti, “L'Oscurità dal Profondo” e “Casato dei Lupi” (acquistabili a 34,99 euro per entrambe). Altrimenti si può comprare direttamente insieme alla versione originale di Destiny, a circa 70 euro, dai rivenditori online. Un prezzo certo non popolare, ma che si presenta quasi come un investimento nel proprio futuro videoludico.