Capolavori e mete, IV Tempo Rugby e Cultura: gratis nei musei romani con il biglietto del match

La Fornarina di Raffaello
di Laura Larcan
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Sabato 16 Febbraio 2019, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 21:34
La suggestione di passeggiare in un autentico quartiere dell'antica Roma, tra strade, botteghe e condomini, e l'ebbrezza di scoprire l'illusionismo barocco della Prospettiva di Borromini. Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Tutte quelle che offre la scoperta dei capolavori d'arte prima e dopo la meta.
Un'impresa da mettere a segno fuori dagli spalti dello stadio, tra una pausa e l'altra della competizione sportiva. In fondo, anche l'arte può regalare una buona, sana, dose di adrenalina. Agenda alla mano, allora, torna puntuale in questa edizione il progetto di successo Rugby e Cultura, frutto del rinnovato accordo tra Ministero dei beni culturali, fortemente sostenuto dal ministro Alberto Bonisoli, e Fir. Nel segno dello sport più genuino e spettacolare, gli appassionati del grande rugby del Sei Nazioni a Roma avranno la possibilità di scoprire l'anima artistica e storica della Capitale con promozioni super vantaggiose, che quest'anno vedono alleata anche la scuderia dei musei civici, attraverso la convenzione con Zetema la società che gestisce il circuito museale del Campidoglio.

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IL TOUR
Ecco allora che i possessori dei biglietti per i match all'Olimpico (nel dettaglio: Italia Galles del 9 febbraio, Italia Irlanda del 24 febbraio, Italia - Francia del 16 marzo) avranno un ingresso gratuito valido per due persone a una ventina di musei tra statali e comunali, nei tre week end di ciascun incontro. Qualche meta consigliata? Nella due giorni del 9 e 10 febbraio, gli appassionati di archeologia non possono perdersi la Crypta Balbi, un complesso unico nel suo genere, dove si può davvero esplorare un angolo intatto di Roma di duemila anni fa. Oppure, si può scegliere una tappa al Museo Etrusco di Villa Giulia, un gioiello architettonico che fa da cornice ad una collezione di reperti straordinari che affondano le radici all'epoca dei Re di Roma.
Ancora, i Mercati di Traiano che regalano la vertigine di camminare dentro un complesso architettonico autentico, o la Centrale Montemartini, sulla via Ostiense, dove statue vertiginose sfilano intorno a ciclopiche macchine elettriche da rivoluzione industriale. Nel fine settimana del 23 e 24 febbraio, si può optare per un tour moderno. Dai tesori di Palazzo Corsini e Palazzo Spada dove si può assaporare l'essenza del barocco romano, fino a Palazzo Braschi.
Nell'ultimo fine settimana del 16 e 17 marzo, si può curiosare tra maestri e virtuosismi dell'epopea contemporanea, dalla Galleria nazionale d'arte moderna di Valle Giulia, a quella comunale di via Francesco Crispi, senza dimenticare il polo del Museo delle Civiltà all'Eur. Da ricordare, che oltre ai circuiti di vendita già attivi, i tifosi possono acquistare i biglietti delle partite anche all'interno dei Tourist Infopoint (Termini, Minghetti, Fori Imperiali, Castel Sant'Angelo, Ciampino Apt e Fiumicino Apt). Inoltre, presentando il tagliando comprato per una delle partite i tifosi possono godere di uno sconto di 2 euro per l'acquisto della Roma Pass.

 
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