Petrelli avverte il Racing Club: «Il secondo posto non è ancora blindato»

Pino Petrelli, tecnico del Racing Club
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Martedì 19 Aprile 2016, 16:45
Dopo aver vinto, domenica scorsa, sul campo della Fortitudo Academy a Velletri una partita insidiosa e per niente facile (che ha sancito la retrocessione dei veliterni) il Racong approfitta dello stop del Real Colosseum e si prota +5 sulla terza in classifica. «Quella di Velletri non è stata per nulla una gara semplice», rimarca Pino Petrelli, allenatore che ha dato un cambio di marcia alla prima squadra ardeatina. «Siamo passati in vantaggio a metà primo tempo con un gran gol di Celiani, poi nella fase di gestione del risultato non siamo stati molto brillanti, nel senso che abbiamo sciupato alcune ghiotte opportunità colpendo un palo ma tenendo il risultato in bilico. Nel finale la Fortitudo ha cercato il tutto per tutto e qualche rischio lo abbiamo corso, ma per fortuna sono arrivati i tre punti. Dobbiamo migliorare dal punto di vista della maturità nello gestire quelle situazioni, ma sinceramente a questo gruppo ho dato rimproverare poco e nulla per l’incredibile rincorsa che ha fatto in questi mesi».

Il secondo posto in solitario sembra essere ormai al sicuro, con soli quattro turni ancora da giocare, ma Petrelli non ne è sicuto. «Ma la piazza d’onore non è ancora blindata: ce ne siamo accorti domenica scorsa, tutte le avversarie sono in grado di crearti difficoltà e dunque non possiamo abbassare la guardia. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e applicazione, poi i bilanci si faranno alla fine». Domenica, alla Pineta dei Liberti arriverà la Pro Roma, altra squadra impegnata nella corsa-salvezza. «All’andata da loro giocammo una delle miglior gare della mia gestione – ricorda Petrelli - ma ogni partita fa storia a sé e loro ora stanno cercando di evitare i play out. Noi, però, dobbiamo cercare di dare il massimo per ottenere altri tre punti che sarebbero fondamentali».
M.Top.
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