L'Italia in rosa batte anche il Belgio.
Ora si può sognare il Mondiale.

Italia, che festa a Ferrara. Le azzurre battono 2-1 il Belgio e mettono un punto importante sulla qualificazione al Mondiale di Francia del 2019. Gara importante ma non determinante, anche se i 3 punti danno fiducia alle ragazze di Milena Bertolini, che inanellano il sesto successo consecutivo. Ma soprattutto questa vittoria porta a 8 le lunghezze di vantaggio sul Belgio che ha una partita in più dell’Italia da giocarsi nel cammino di qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Alle azzurre mancano infatti le sfide in casa con il Portogallo (a giugno) per poi chiudere a settembre, in trasferta, proprio con il Belgio. “Questo gruppo è incredibile - ha commentato a caldo l’allenatrice Milena Bertolini - tutte le ragazze stanno dimostrando di avere grandi capacità tecniche e grande temperamento. Ribaltare una partita così non era facile”. Risultato infatti ribaltato dai gol di Martina Rosucci e Cristiana Girelli, dopo il rigore trasformato dopo 37 minuti di gioco da Janice Cayman e che aveva portato in vantaggio la formazione belga. “Vincere contro il Belgio significa tre punti pesantissimi, ma abbiamo ancora due partite difficili da affrontare - ha proseguito la Bertolini - ma è chiaro che questa vittoria ci da morale per un sogno che abbiamo iniziato ad inseguire da settembre”. Italia-Belgio è stato anche un bel manifesto per il calcio femminile italiano. Con uno stadio, come il Paolo Mazza di Ferrara (abituale teatro degli incontri della Spal), che ha raccolto una buonissima e festosissima cornice di pubblico. Per un azzurro che funziona. Come ha sottolineato a fine gara una delle protagoniste. “Vincere aiuta a vincere - le parole di Cecilia Salvai, difensore della Juventus e della Nazionale - siamo tutte consapevoli che arrivare al Mondiale è possibile. Il nostro obiettivo è vincere le prossime due partite. E noi ce la metteremo tutta”.