Vaccino Covid, positivo 14 giorni dopo la prima dose? La seconda non è più obbligatoria

Vaccino Covid, niente seconda dose a chi è positivo 14 giorni dopo la prima: cosa cambia
di Rosario Dimito
2 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Settembre 2021, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 11:08

Chi ha contratto il Covid-19 confermato da test molecolare positivo entro il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, deve completare il ciclo vaccinale con una seconda dose che va fatta entro sei mesi (180 giorni) dall'accertamento del virus. Trascorso questo periodo, il calendario vaccinale potrà essere comunque completato, il prima possibile, con la sola seconda dose. Il Ministero della Salute, attraverso il dg Giovanni Rezza ha emanato una disposizione contenente i chiarimenti in merito alla vaccinazione anti-COVID-19. 

Variante Delta, aumentano contagi tra i bambini. I ricercatori: «La loro risposta innata non basta più»

Cosa succede se si è positivi dopo 14 giorni dalla prima dose

Diverso il caso in cui l'infezione da SARS-CoV-2 viene confermata da un primo test molecolare positivo effettuato oltre il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino: l’infezione stessa è da considerarsi equivalente alla somministrazione della seconda dose.

Resta inteso che l’eventuale somministrazione di una seconda dose non è comunque controindicata; ciò vale anche per i soggetti guariti, in precedenza non vaccinati, che hanno ricevuto una sola dose di vaccino dopo l’infezione da SARS-CoV-2.

© RIPRODUZIONE RISERVATA