Lezioni di letteratura al Parco della Musica: Neri Marcorè presenta l'evento con scrittori e intellettuali

Lezioni di letteratura al Parco della Musica: Neri Marcorè presenta l'evento con scrittori e intellettuali
di Lucilla Quaglia
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Mercoledì 7 Aprile 2021, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 18:00

“Le pandemie sono avvenute anche in altre epoche. Forse i classici possono costituire un valido aiuto nel trovare soluzioni o nel ricordarci ciò che si fece un tempo”. Neri Marcorè, in impeccabile completo azzurro, siede sul palco della Sala Petrassi per presentare, in diretta streaming, il nuovo ciclo “Lezioni di Letteratura” disponibile dal 28 aprile sulla piattaforma www.auditoriumplus.com 

Con lui ci sono l’amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Daniele Pitteri e il presidente della Fondazione De Sanctis, Francesco De Sanctis.

In collegamento alcuni degli scrittori che terranno le lezioni virtuali: Antonella Lattanzi, Elena Stancanelli, Nicola Lagioia, Gustavo Zagrelbesky e Sandro Veronesi.

Gli altri intellettuali coinvolti saranno Corrado Augias, Massimo Cacciari, Nadia Fusini, Chiara Valerio, Emanuele Trevi, Valeria Parrella e Dacia Maraini, la cui lezione verrà impreziosita dalla lettura di Matilde De Angelis. Da segnalare che Zagrebelsky terrà una lezione-dialogo con Paolo Di Paolo su Fëdor Dostoevskij, nella ricorrenza dei duecento anni dalla nascita.

Si comincia, in presentazione, con Lagioia, che analizzarà nei prossimi giorni "A sangue freddo", di Truman Capote. “Quando torneremo in presenza - dice lo scrittore – non sarà più la vita di prima. Alcune cose resteranno in digitale. Ma il libro non morirà mai”.

Divertito il presidente emerito della Corte Costituzionale Zagrelbesky: “In realtà non sono uno studioso di Dostoevskij. Più semplicemente mi sono occupato del capitolo dei “Fratelli Karamazov” in cui il grande inquisitore incontra il Cristo tornato sulla Terra. Cercavo una risposta: dove si fonda l’obbligazione politica. E l’immortale romanziere russo risponde: gli esseri umani non obbediscono per paura del potere ma per seduzione”.

E' il turno della Lattanzi con la sua “Madame Bovary”, di Gustave Flaubert. “E’ un romanzo che ci racconta tutti ancora oggi - commenta l'autrice -  parla del desiderio e narra la realtà”.

“Pinocchio – sottolinea poi Veronesi – che presenterò, mi affascina per la sua analogia con i Vangeli. I due testi sono accomunati dalla povertà. Una misera che viene proprio voglia di provare, sfogliando queste pagine”.

E infine la Stancanelli, che nella sua lezione parlerà del romanzo di Elsa Morante “L’isola di Arturo”, racconta la meraviglia nel rileggere il testo da grande. “Riprendendo in mano l'opera – dice la scrittrice - si scorge un mondo diverso. Tutto il percorso della Morante. Perché i suoi libri si parlano tra loro”.

In tutto si tratterà di un ciclo di 12 lezioni in streaming con scrittori e intellettuali contemporanei alla scoperta e alla comprensione dei testi letterari a loro più cari, rivolti al grande pubblico di appassionati e lettori. “Un'occasione unica – aggiunge Pittèri - per riscoprire capolavori, per affrontare attraverso di essi grandi temi universali e renderli strumenti utili per comprendere il presente. Ma soprattutto, per riviverli e riscoprirli filtrati dalla sensibilità e dalla voce di grandi autori contemporanei”. “Un'interessante chance di confronto tra la Storia della Letteratura – conclude De Sanctis - e alcuni dei nostri migliori autori contemporanei, che si raccontano attraverso le opere che più li hanno formati e hanno voluto approfondire.”

Prevendita sul sito dell’Auditorium dal 15 aprile.

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