Walter Veltroni dal palco dell’Eliseo e con a fianco Paolo Gentiloni evoca lo scenario peggiore del dopo 4 marzo: l’assoluta impossibilità di mettere assieme una maggioranza e quindi un governo di scopo per rifare la legge elettorale, “con premio di maggioranza”, e tornare a votare. Ragionamento che ha una logica, se non fosse che fare una legge elettorale, senza maggioranza, o con una tutta da costruire, è forse più difficile che fare la legge di Bilancio.
Se poi si dovessero trovare le forze politiche disponibili non si vede perché non possano governare a tutto tondo e senza limiti temporali o di argomenti.