Carlo e Camilla si sono amati da tutta la vita. Da quando, appena ventenni, si conobbero durante una partita di polo nel 1970. Si racconta che fu lei a rompere il ghiaccio con una frase piuttosto ardita: «La mia bisnonna era l’amante del tuo trisavolo. Sento che abbiamo qualcosa in comune». Non aveva torto. A 50 anni da quel primo incontro oggi 9 aprile celebrano 20 anni di matrimonio. Due decenni di amore, unione e difficoltà – una su tutte, il cancro del sovrano diagnosticato a inizio 2024, ma anche la malattia di Kate, l'uscita di Harry dalla royal family, gli scandali del principe Andrea. Per festeggiare il loro anniversario hanno scelto l'italia. Una visita di Stato che ha anche il sapore di una vacanza romana sognata dai reali britannici che non hanno mai fatto mistero di avere un debole per il «Bel Paese».
Il post su Instagram
Per festeggiare il loro anniversario hanno condiviso un collage sul loro profilo Instagram ricordando tutti i momenti più belli vissuti insieme. In sottofondo la canzone di Marvin Gale "Quanto è dolce essere amato da te". Perché il loro, piaccia o no, è un grande amore.
Camilla non era "sposabile"
Un amore travagliato e ostacolato, soprattuto dalla regina Elisabetta che non vedeva di buon occhio quella ragazza non aristocratica che aveva già avuto diverse relazioni ed era dunque "non sposabile".
Il segreto del loro amore
Le nozze, celebrate otto anni dopo la morte della principessa Diana, divisero il Regno Unito. Ma oggi, la vita dei reali è molto diversa da allora e appaiono sereni e felici mentre visitano la capitale italiana. Mentre negli ultimi anni hanno dovuto far fronte alla morte della regina Elisabetta II, alla cattiva salute del re, al crescente sentimento repubblicano nel Commonwealth e ai rapporti tesi con i familiari in patria e all'estero. Ma qual è il segreto di una relazione tanto forte fra Carlo e Camilla? L'umorismo gioca un ruolo importante nell'affrontare le esigenze della vita reale, racconta a Sky News Kristina Kyriacou, che è stata segretaria alle comunicazioni del re dal 2009 al 2018. «Li vedevo spesso ridere insieme e, durante alcuni impegni, andavano persino a ballare insieme», racconta. Re Carlo e la regina Camilla sono come due «fermalibri» l'uno per l'altra, ha detto a Sky News l'ex corrispondente reale della Bbc Michael Cole. «Si sostengono a vicenda. Sono molto devoti l'uno all'altro». Ma non è sempre stato facile, come ricorderanno molti fan di lunga data della famiglia reale. Quando si sposarono, agli occhi di alcuni, Camilla era ancora la «terza persona» del precedente matrimonio del marito con la principessa Diana.
Il matrimonio in sordina
Secondo gli esperti reali, grazie alla benedizione della defunta regina, la regina Camilla è ora parte «fondamentale» della famiglia reale. In un'intervista con British Vogue per celebrare il suo 75° compleanno nel 2022, Camilla aveva ricordato: «Sono stata sotto esame per così tanto tempo che ho dovuto trovare un modo per convivere con questo. A nessuno piace essere continuamente osservato e criticato. Ma credo che alla fine, in un certo senso, si riesca a superarlo e ad andare avanti». A causa del persistente malcontento pubblico per la rottura del matrimonio tra Carlo e Diana, le seconde nozze del futuro re si svolsero in sordina. Il matrimonio si tenne alla Windsor Guildhall e non fu trasmesso in diretta televisiva. Carlo non indossò la sua uniforme militare e Camilla, già divorziata anche lei, non indossò il bianco. La regina Elisabetta non partecipò alla cerimonia, ma era presente al ricevimento al Castello di Windsor. Cole afferma: «Buckingham Palace aveva davvero paura che gli venissero lanciate delle uova, quindi le parate cerimoniali furono ridotte al minimo». Camilla, per rispetto di Diana, adottò il titolo di duchessa di Cornovaglia, non quello di principessa del Galles.
Il ruolo chiave di Elisabetta
La Regin Elisabetta impedì il loro matrimonio prima che luis sposasse Carlo, ma evve un ruolo fondamentale tanti anni dopo bella consacrazione definitiva di Camilla. Nel messaggio pubblico che ha segnato l'inizio del Giubileo di platino del suo regno, la regina Elisabetta II parlò anche del futuro della monarchia. Nel 70° anniversario della sua ascesa al trono, sua maestà espresse il suo sostegno a Camilla, moglie del re Carlo. La regina Elisabetta infatti aveva annunciato allora che quando Carlo sarebbe diventato re, Camilla sarebbe stata riconosciuta come “Regina Consorte”.