Nuova transizione per la Cisterna Ambiente, decollata agli inizi di settembre come azienda speciale, a totale controllo pubblico. Dopo la virata storica del passaggio da mista a pubblica sono servite una decina di proroghe prima del cambio, avvenuto sotto la guida del commissario straordinario Enza Caporale oggi il Comune di Cisterna deve rimettere mano alla società provvedendo alla nomina di un nuovo direttore generale dopo le sue dimissioni, subito dopo la nomina dell'attuale sindaco (per motivi personali), e a quello del CdA, che ha rinunciato all'incarico dopo la caduta dell'ex sindaco Mauro Carturan. Per la nomina del direttore generale dovrà essere indetta una selezione pubblica, salvo rinnovo pro tempore della carica; nel secondo caso, per la nomina politica del CdA, l'affidamento sarà diretto. Attualmente la società è guidata da un Cda facente funzione nominato dalla Caporale e così composto: Diego Cianchetti (presidente), Enzo Gambararo e Monica Concetta Peta (consiglieri). Sono loro a garantire i servizi e a aver messo in moto quelli nuovi: la guardianìa del cimitero e il taglio del verde. La pulizia delle sedi comunali inizierà dal 1° gennaio 2022.
NUOVE ASSUNZIONI
Il piano industriale della Cisterna Ambiente, che coprirà per sette anni tutti i servizi legati ai rifiuti, alla pulizia e al decoro della città, necessita di 25 nuove assunzioni di cui 15 stabilizzazioni (compresi gli interinali) e circa 10 figure nuove (autisti, operatori ecologici, custodi e operai generici). In questo caso la selezione pubblica sarà di competenza della Cisterna Ambiente e non del Comune solo dopo la nomina del direttore generale che dovrà firmare gli atti. Nei prossimi giorni si svolgeranno degli incontri, già programmati, tra l'azienda e i sindacati: Sonia Tondo per la Cgil, Tiziano Filoso per la Cisl e Ottavio Mariottini per la Uil. Negli incontri saranno individuate le modalità di reperimento delle risorse umane per l'attuazione del piano aziendale che prevede l'implementazione dei servizi. Lo stato giuridico dell'azienda speciale è definito. Adesso spetta alla nuova amministrazione procedere ai passaggi previsti. Nel frattempo i servizi sono garantiti. La programmazione pluriennale della società mira all'estensione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti su tutto il territorio comunale, portando così all'eliminazione degli attuali cassonetti stradali e il superamento della percentuale del 75% di raccolta differenziata. A marzo 2022 saranno coperti i quartieri Franceschetti e Collina dei Pini. I moduli successivi (ovvero quelli del centro cittadino) saranno valutati in seconda battuta.
Claudia Paoletti
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