JESOLO - Uno sguardo di troppo, forse qualche richiesta non assecondata. In ogni caso dei futili motivi. E’ quanto è bastato ieri mattina per dar vita ad un furioso litigio all’autostazione di via Equilio. Tutto è successo attorno alle 10, quando due uomini si sono incrociati a quanto pare in modo casuale. Si tratta di un nordafricano già noto alle forze dell’ordine, sul quale penderebbero già altri provvedimenti, e un giovane senza fissa dimora che da qualche tempo bazzica la zona dell’autostazione e del vicino parco commerciale.
E fino a ieri senza creare problemi. Ieri mattina, invece, quando i due si sono incontrati, secondo una prima ricostruzione hanno iniziato a discutere animatamente per cause che dovranno essere accertate. Fatto sta che in pochi secondi i due uomini hanno iniziato a discutere a voce sempre più alta, passando dalle parole alle offese. E non solo. In quegli stesi instanti il nordafricano avrebbe iniziato ad aggredire il giovane. Fino a quando avrebbe estratto e puntato contro una pistola giocattolo sulla quale era stata installata una boccetta di spray urticante. Il tutto sotto gli occhi sgranati degli altri viaggiatori e dei dipendenti dell’Atvo. Vista la situazione e il rischio che la situazione degenerasse ulteriormente, è stato immediatamente dato l’allarme.
Sul posto è così intervenuta una pattuglia della Polizia locale che ha bloccato il cittadino nordafricano. Non senza qualche difficoltà. L’uomo, infatti, che è risultato alterato, alla vista degli agenti ha dato ulteriormente in escandescenze, tanto da minacciare e offendere gli stessi agenti. Una volta calmato, la pattuglia è riuscita a indentificarlo e a denunciarlo per minacce e oltraggio. Sempre gli agenti, dopo aver ascoltato la persona aggredita, sono riusciti anche a sequestrare la pistola giocattolo impugnata poco prima dal nordafricano. La stessa persona aggredita è stata poi soccorsa dall’ambulanza del 118, allertata per le cure del caso.