Bollette alle stelle e conti in rosso: appello ai fedeli per salvare l'asilo del Sacro Cuore

Bollette alle stelle e conti in rosso: appello ai fedeli per salvare l'asilo del Sacro Cuore
di M.A.
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Martedì 8 Febbraio 2022, 10:07

PORDENONE - La crisi non risparmia nessuno, neanche uno degli asili parrocchiali più famosi della città quello del Sacro Cuore e dell'Immacolata. Il grido d'allarme, lanciato all'interno del foglietto consegnato domenica nelle mani dei fedeli, suona più o meno così: senza un aiuto non ce la faremo. E ancora una volta c'entrano sia il Covid, che con le norme scolastiche ha fatto lievitare i costi, che i rincari globali legati all'utilizzo dell'energia. Ed è per questo che la parrocchia ha promosso un progetto urgente di autofinanziamento solidale. Saranno le famiglie che lo vorranno e i sostenitori, quindi, a far sopravvivere l'asilo.


IL MESSAGGIO

La lettera è firmata dal parroco don Maurizio Lessio ed è stata distribuita domenica, comparendo anche sui social. Le spese ordinarie parrocchiali - spiega - ammontano a circa 50mila euro, mentre le spese straordinarie a circa 9mila euro. Le entrate ordinarie ammontano a circa 60mila euro. Le entrate straordinarie (rate contributi regionali per opere parrocchiali oratorio e scuola materna) ammontano a circa 72mila euro. I contributi pubblici e le entrate per i servizi offerti, ci consentono quindi di pareggiare i conti. Tuttavia per il futuro dobbiamo tenere conto che alcune rilevanti entrate sono destinate a non ripetersi». Eccoci quindi al problema principale. Dobbiamo poi considerare il previsto consistente aumento del costo dell'energia e quindi delle spese di elettricità e riscaldamento per tutti gli edifici parrocchiali, compresa la scuola materna, per la quale tali spese incidono in modo rilevante».


LA MATERNA

«Nel bilancio della scuola materna - prosegue il parroco - si rileva peraltro una perdita piuttosto consistente (circa 24mila euro), dovuta in particolare all'aumento dei costi di gestione per l'adeguamento alle norme anti-Covid, sia per maggiori oneri per il personale che per la continua sanificazione dei locali, oltre al fatto che lo scorso anno scolastico ci sono state meno entrate rispetto a quest'anno per alcune rette agevolate per situazioni particolari.

Inoltre l'anno scorso possiamo considerarlo come un anno di rodaggio per la Sezione Primavera, mentre quest'anno scolastico sta andando molto bene e ci sono già prenotazioni per il prossimo settembre. La scuola dell'infanzia è il fiore all'occhiello della nostra parrocchia e cerchiamo di sostenerla il più possibile. Come sapete, si erano resi necessari alcuni lavori urgenti di ripristino delle murature oltre ad altri lavori di manutenzione ordinaria ed acquisti per rendere sempre più innovativa e accogliente la nostra Scuola, caratterizzandola in particolare con l'indirizzo musicale. L'aumento dei costi di gestione solo in parte viene coperto dalle rette e dai contributi pubblici e si rende pertanto necessario integrare le risorse ricorrendo alla generosità della comunità».


L'APPELLO

«Vorremmo quindi proporvi un interessante progetto di autofinanziamento solidale che col vostro aiuto ci permetterebbe di abbattere determinati costi fissi a vantaggio della scuola materna in primis e possibilmente anche degli altri edifici parrocchiali. Chiediamo pertanto la vostra disponibilità a partecipare ad un breve incontro informativo in merito a tale progetto che si terrà on-line oggi e domani», ha concluso il parroco.

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