La vice presidente americana Kamala Harris ha detto ai migranti di Guatemala e Messico di « non venire negli Stati Uniti» perché saranno respinti. Durante la sua prima visita all'estero da quando ha assunto l'incarico, Harris ha parlato del «pericoloso viaggio verso nord» che intraprendono i migranti invitandoli a « non venire. Gli Stati Uniti continueranno a far rispettare le nostre leggi e a proteggere i nostri confini». «Se verrete al nostro confine, sarete rimandati indietro», ha detto la vice presidente sottolineando che ci sono «strade per un'immigrazione legale e sono queste che vanno percorse».
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La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, si trova in Messico come seconda tappa del suo primo viaggio ufficiale da quando è in carica nell'amministrazione Usa di Joe Biden.
Per quanto riguarda la visita in Guatemala, la vicepresidente ha affermato di aver raggiunto il suo obiettivo di avere conversazioni «dirette» con il presidente Alejandro Giammattei. I giornalisti dei media statunitensi che l'accompagnano in questo viaggio hanno riferito di aver avuto un breve scambio con Harris durante il volo tra Guatemala e Messico, in cui la funzionaria ha affermato che «c'è ancora molto lavoro da fare». Per quanto riguarda l'incontro di oggi con il presidente Lpez Obrador, la vicepresidente ha assicurato proporrà di lavorare come vicini e partner. Infine, Harris ha ribadito l'appello ai migranti a non attraversare le frontiere per raggiungere gli Stati Uniti, lanciato ieri pomeriggio in una conferenza stampa in Guatemala, durante la quale la vicepresidente Usa ha anche annunciato la creazione di una task force regionale per combattere la corruzione e la tratta di esseri umani in Messico e nei Paesi del Triangolo del Nord (Guatemala, El Salvador e Honduras).
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