Corruzione e appalti: l'ex presidente del Kirghizistan, Atambayev, prelevato a casa sua dalle forze speciali

Corruzione e appalti: l'ex presidente del Kirghizistan, Atambayev, prelevato a casa sua dalle forze speciali
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Mercoledì 7 Agosto 2019, 19:08

A giungo era stato privato dell'immunità dal parlamento e una commissione speciale parlamentare lo aveva  accusato di corruzione in relazione, soprattutto, all'appalto di costruzione della nuova centrale elettrica di Bishkek, la capitale, reso possibile grazie a prestiti cinesi.  Ieri le forze speciali con un blitz hanno prelevato l'ex presidente del Kirghizistan, Almazbek Atambayev, che è stato portato via in elicottero dalla sua casa nel villaggio di Koy Tash. Il Consiglio di sicurezza nazionale kirghiso ha confermato a Interfax l'operazione. Nel corso dell'azione sono stati usati solo «proiettili di gomma», ma qualcuno è stato portato via ferito, aiutato dalla polizia atterrita. Secondo Ria Novosti l'arresto di Atambayev è dovuto al fatto che l'ex presidente non si è presentato per tre volte alla polizia per testimoniare sul caso della liberazione illegale di un noto criminale. 
 

 


 E ieri la procura in parte ha sostenuto le accuse lanciate dalla commissione: se trovato colpevole, sottolinea la procura, potrebbe essere incarcerato a vita. Atambayev è stato presidente dal primo dicembre del 2011 al 24 novembre 2017 e attualmente la carica di presidente del partito social-democratico kirghiso. Il 24 luglio scorso, insieme a una delegazione del partito, è stato in visita a Mosca dove ha anche incontrato il presidente Vladimir Putin. L'attuale presidente del Kirghizistan, Sooronbay Jeenbekov, ha servito sotto di lui come primo ministro. Atambayev, dopo le dimissioni, ha iniziato una campagna di forte critica dell'attuale presidente, incolpandolo di favorire la corruzione, e ha definito «assurde» le accuse mosse contro di lui. 

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