SERIE C
Tre partite per portare in salvo il Latina. Il suo Latina. Alessandro Bruno, il "colonnello", ha iniziato la sua avventura da tecnico dei nerazzurri. Stamattina negli uffici del vicepresidente Giuseppe D’Apuzzo, Alessandro Bruno e il vice allenatore Antonio Piccolo hanno sottoscritto il nuovo contratto con il club nerazzurro fino al 30 giugno 2026.
Pochissimo tempo a disposizione, tanto lavoro da svolgere. Dopo l'esperienza negativa con Padalino e l'amaro epilogo della storia con Boscaglia, la società del presidente Antonio Terracciano si è affidata ad un giovane tecnico, fortemente motivato, che da calciatore ha lasciato ottimi ricordi dalle parti del Francioni.
Lui che con il gol al Cesena, nel ritorno della finale play off del 2014, aveva siglato la rete che avrebbe spedito in serie A la formazione allenata da Breda, adesso è chiamato a salvare la Lega Pro. Alessandro Bruno, classe 1983, deve definire prima la risoluzione con il suo vecchio club, l'Arzignano Valchiampo (Lega Pro, girone A), con il quale aveva iniziato la stagione dopo il percorso positivo con il Notaresco in serie D. L'allenatore è stato accolto bene dalla squadra che sa di non poter più sbagliare per evitare l'abisso.
Bruno ha voluto trasmettere subito serenità al gruppo, ha avuto modo di seguire più volte la squadra durante la stagione ed è convinto che ci siano le risorse necessarie per tirarsi fuori dai guai, anche se il tempo scarseggia e servono punti. Subito. La parola chiave è lavoro, quello che dovranno svolgere al meglio giocatori e staff, uniti e compatti per arrivare all'obiettivo. La scelta di Alessandro Bruno è figlia di diverse valutazioni, ma è la conoscenza dell'ambiente che, messi tutti i profili sul piatto, ha fatto la differenza.
Il compito del "Colonello", non è semplice. A parte il poco tempo a disposizione, c'è anche un calendario particolarmente complicato da affrontare. Ieri alla ex Fulgorcavi, Vona e compagni hanno iniziato l'avvicinamento alla sfida in trasferta con l'AZ Picerno, sesta della classe e ormai sicura dei play off. La sensazione è che si cercherà di non stravolgere l'assetto della squadra, di sicuro però l'obiettivo è quello di recuperare interpreti che erano finiti nel dimenticatoio. Nel momento decisivo, il Latina ha bisogno di tutti gli interpreti, specie quelli con più esperienza e qualità. Tra l'altro, nelle ultime tre giornate non ci saranno più benefici per chi schiererà under in campo, motivo per cui Bruno avrà libertà di scelta nell'undici iniziale. AZ Picerno fuori casa, Potenza al Francioni e Audace Cerignola in Puglia. Questi i tre appuntamenti cruciali per il nuovo allenatore e la sua formazione per evitare lo spettro dei play out. Bisognerà pensare ad una gara per volta, ritrovare compattezza a livello difensivo e trovare una soluzione al problema del gol, aspetto quest'ultimo, che ha caratterizzato in negativo l'annata dei pontini. Alessandro Bruno potrà contare sul pieno appoggio del club, che ha visto in lui l'entusiasmo di cui c'era bisogno, dei calciatori e di una tifoseria che ricorda con piacere il suo trascorso con la maglia nerazzurra.