Porto Fluviale, a Roma, tutti i gusti del buon cibo e della convivialità

Il banco del Porto Fluviale, a Roma
di Anna Franco
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Lunedì 4 Novembre 2013, 15:09 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 09:04
Non sempre facile scegliere un locale dove mangiare, prendere l'aperitivo, fare colazione e, semplicemente, passare un po' di tempo piacevolmente. Non lo ancor di pi se si un gruppo numeroso, ma anche quando si è in due la scelta può diventare ardua. Il punto è che di ristoranti, bar, pizzerie e chi più ne ha più ne metta ne esistono davvero tanti e in ogni dove. Però a Roma c'è un posto che mette d'accordo tutti, perché offre, più o meno, tutto il possibile tra i fornelli, la qualità è da leccarsi i baffi, ha zone separate, un'ampia superficie dal gusto salottiero e retrò, tanti appuntamenti diversi a seconda delle ore e dei giorni e, soprattutto, si presenta come un luogo un po' bohemien, dove poter conversare, lavorare, leggere e pensare senza che il personale di servizio faccia percepire chiaramente, con modi sbrigativi, che, dopo la consumazione, si deve lasciare velocemente il posto.



Il locale in questione si chiama Porto Fluviale e ha aperto da circa un anno in via del Porto Fluviale, nel quartiere Ostiense di Roma, zona recentemente riqualificata e culla di nuovi trend. Dall'esterno è caratterizzato da ampie vetrate che donano luce calda a un ambiente intimo. L'ampiezza del luogo, infatti, non è per nulla disorientante e ogni zona ha un suo spazio, proprio per evitare l'effetto fastidioso delle cacofonia di voci o la sovrapposizione di ambienti, odori e sapori che portano a stipare clienti un po' imbarazzati in enormi sale asettiche. Pericolo scampato qui, malgrado il locale abbia preso il posto di un ex capannone industriale di oltre 900 mq.



Porto Fluviale, per fare un mappatura generica, è trattoria, pizzeria, banco, salotto e cucina da strada. Decisamente polivalente e polifunzionale. La formula, all'inizio un po' ardita, confezionata dai proprietari Dany Di Giuseppe e Gino Cuminale, ha ormai superato il rodaggio e punta tutto sulla convivialità e sul piacere dello stare a tavola, anche per quanto riguarda i prezzi.



Il banco apre alle 10,30 del mattino e chiude a tarda notte. La sua lunghezza (13 m) ospita davvero tutti. Le proposte vanno dalle centrifughe ai cocktail, dagli aperitivi ai bicchieri di vino (sono disponibli oltre cento etichette di vini nazionali e internazionali), dalle birre artigianali ai cicchetti. Questi ultimi sono piccoli assaggi di cibo, da gustare senza limite. Al banco, così anche direttamente dalla strada, poi, è possibile assaporare lo street food: grandi classici della cucina veloce nostrana e di altri paesi, da gustare tra un appuntamento e l'altro, per chi non si ferma nemmeno un minuto.



Il brunch, come da tradizione, è l'appuntamento del sabato, della domenica e dei festivi. Il buffet propone oltre trentacinque piatti salati, tra paste calde e fredde, zuppe, cous cous, insalata di riso e di orzo perlato, e, poi, carni, verdure crude e cotte a volontà. Senza dimenticare, per i più golosi, il buffet dei dolci, con una scelta di circa dieci proposte della tradizione italiana e anglosassone (ciambellone, tiramisù, muffin, crumble di mele, torta della nonna, macedonia di frutta). Il prezzo del brunch è di 18 euro (10 euro per i bambini).



Per gli amanti della pizza sono presenti addirittura due forni. La zona dedicata alla pizzeria, infatti, sforna il saporoso piatto sia nella versione romana che napoletana. Entrambe sono a base di farine biologiche macinate a pietra e una lievitazione di oltre 72 ore. L'isola che ospita due forni, una griglia a legna e il banco-vetrina della gastronomia con i prodotti di stagione e della pasticceria, è circondata dai tavoli, per permettere di sbirciare il lavoro dei pizzaioli. Oltre alla pizza non mancano i fritti, carne e le verdure.



La trattoria presenta un grande ritorno: le mezze porzioni, che si usavano nelle antiche osterie.



Ma una parte davvero innovativa di Porto Fluviale è il salotto. La zona misura 50 mq ed è caratterizzata da un tavolo sociale che può ospitare fino a sedici persone, da tavoli bassi e da sgabelli intorno. Al centro del tavolo sociale c’è una cucina KitchenAid con fuochi a induzione a disposizione dei clienti che vogliono cucinare (nel salotto ci sono anche frigo, forni, lavabi). Quindi, se si vuole organizzare una cena con amici, la merenda dei bambini, la presentazione di un libro, un contest culinario, si può fare. Ci si può mettere in prima persona ai fornelli o farsi aiutare dalla chef di Porto Fluviale Maria Castellano, senza alcun sovrapprezzo. Si paga solamente ciò che si mangia e non esiste alcun costo d'affitto.



Tra tutte queste diverse e creative proposte c'è solo il rischio di passarci un'intera giornata...



Per info: www.portofluviale.com
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