La media dei contagi è in costante rialzo (nelle ultime 24 ore il picco di 100 casi), ma soprattutto nell’ultima settimana sono aumentati ricoveri. L’emergenza Covid, dopo la pausa estiva, è tornata a pesare sulle attività dei reparti ospedalieri con il ritorno delle polmoniti bilaterali causate dal virus.
Nell’ospedale “Spaziani” attualmente sono presenti più di una trentina di pazienti Covid tra i reparti di Malattie infettive, Rianimazione e Medicina d’urgenza. Troppi rispetto alle dotazioni di posti letto che erano tornate alla quasi normalità. Ad andare in gravissimo affanno sono stati soprattutto i Pronto soccorso di Frosinone, Sora e Cassino con i pazienti Covid in attesa di ricovero a causa dell’assenza di posti letto, già tutti pieni. Ecco perché è stata necessaria una riorganizzazione urgente della rete ospedaliera. Ieri pomeriggio il provvedimento del direttore generale Patrizia Magrini.
Ecco il documento:
La novità principale riguarda l’attivazione immediata di 19 posti letto di Medicina Covid che saranno collocati al quarto piano dello “Spaziani”, nell’altro lato rispetto a quello che da lunedì ospiterà Pneumologia Covid, reparto trasferito dall'ospedale di Cassino che ora sarà a servizio delle sole cure contro il virus. Allo stesso tempo saranno disattivati i posti letto di Medicina Interna.
Tutti turni di guardia saranno rimodulati per garantire guardia attiva notturna e festiva condivisa tra i reparti interessati dall’emergenza Covid: Malattie Infettive, Pneumologia Covid e Medicina Covid.
Case di cura e alberghi per gli asintomatici
La direzione della Asl sta inoltre perfezionando l’attivazione a breve di strutture accreditate e RSA Covid che serviranno a mantenere il ricambio dei posti letto Covid.
Inoltre dalla prossima settimana saranno in funzione due alberghi Covid: martedì sarà attivato l’Hotel Pavone di Cassino e giovedì Villa Laura di Fiuggi. In queste strutture saranno collocati i pazienti asintomatici o anche operatori sanitari in isolamento o in quarantena che non hanno un proprio domicilio idoneo a garantire l’isolamento proprio e dei loro familiari.
Il Covid è infatti tornato a colpire il personale sanitario. Nei giorni scorsi, ad esempio, sono risultati positivi 6 operatori del reparto di Ortopedia dell’ospedale “San Benedetto” di Alatri. Nelle ultime ore invece è risultato positivo un operatore del 118.
Anche quest’ultimo un segnale dell’innalzamento del livello di guardia che appunto ha spinto il manager Patrizia Magrini a riorganizzare la rete ospedaliera. Riassetto che riporta ai giorni più duri dell’emergenza della scorsa primavera.