Michelle Obama atterra a Milano, poi incontra Renzi e Agnese al Cenacolo

Michelle Obama atterra a Milano, poi incontra Renzi e Agnese al Cenacolo
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Mercoledì 17 Giugno 2015, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 15:03

​È atterrata all'aeroporto di Malpensa la first Lady americana Michelle Obama, accompagnata dalle due figlie, Malia e Sasha, e dalla madre Marian Robinson.

Lo sbarco a Malpensa

La first lady, con una gonna ampia dal disegno grafico e colorato e top nero dal classico taglio all'americano. La figlia più piccola, Sasha, indossava un abitino a righe bianco e azzurro, i cappelli raccolti in un alto chignon. La più grande Malia, invece, uno spezzato color argento con le spalle scoperte.

A Malpensa ad accogliere Michelle c'era il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha raccontato l'incontro su Twitter. «Ho accolto Michelle Obama: 'Welcome to Lombardy' le ho detto.

E lei: 'A wonderful Region'».

Una Michelle felice ed emozionata di essere a Milano: così ha iniziato il suo discorso, dicendosi "excited" di essere nella città dell'Expo per promuovere stili divita sani contro l'obesità. La first lady è arrivata al James Beard American Restaurant per una dimostrazione di "alimentazione sana" davanti agli studenti della American School of Milan. Il locale, per l'occasione allestito come il set di un programma tv dedicato al cibo, si trova accanto alla Galleria Vittorio Emanuele, non distante dal Teatro alla Scala, nella cui piazza blindatissima si sono assiepati numerosi curiosi.

«È una sfida che non stanno affrontando solo gli Stati Uniti», ha spiegato Michelle, ricordando i dati sull'obesità nel mondo. «Voi ragazzi dovete fare la vostra parte, per esempio - ha elencato la signora Obama - mangiare verdure, e conoscere ciò che mangiate, perchè più cucinate e più ne avete la consapevolezza».

«A livello mondiale l'obesità è raddoppiata dal 1980 - ha detto la first lady - nel 2013 più di 42 milioni di bambini in età prescolare erano sovrappeso». Numeri allarmanti eppure illustrati in maniera molto empatica da Michelle Obama che ha mostrato di saper suscitare interesse nei bambini presenti. «Li sapevate questi numeri?», ha chiesto al microfono la first lady che ricevuto dalla giovanissima platea un incredulo e prolungato «no», si è detta «scioccata». Per questo li ha invitati a far attenzione a che cosa mangiano e soprattutto a iniziare a cucinare in prima persona proprio. Sono messaggi che la first lady, che 5 anni fa ha lanciato la campagna 'Let's movè per promuovere l'attività fisica, vuole affidare anche alla platea di Expo Milano, che è appunto dedicato all'alimentazione. Se «negli Usa abbiamo iniziato a fare progressi» contro l'obesità, ha ricordato, «vogliamo anche che la nostra delegazione condivida qui le nostre esperienze» per battere insieme a tutti gli stati del mondo gli stili di vita scorretti.​​

Alla Casa Bianca l'agenda quotidiana è serrata, ma all'ora di cena «dalle 6.30 alle 7 ci ritroviamo tutta la famiglia, ci fermiamo e mangiamo insieme», ha raccontato. «Durante la cena ognuno di noi si rilassa», ha detto parlando ai ragazzi dell'American School of Milan. «Noi non ci abbuffiamo... Il presidente qualche volta sì, ma noi no», ha concluso ironicamente, strappando una risata della platea.

L'incontro con Renzi e Agnese

Michelle Obama è poi passata a Santa Maria delle Grazie per visitare il Cenacolo. Ad accoglierla il premier Matteo Renzi insieme alla moglie Agnese e alla figlia Ester. Il gruppo si è fermato brevemente a parlare e a presentarsi, poi insieme è entrato per ammirare l'"Ultima cena" di Leonardo. Passando davanti alla stampa il presidente del Consiglio si è limitato a dire «Beautiful».

E anche Sasha e Malia hanno fatto conoscenza con Ester Renzi. «Ciao, sono Malia, piacere di conoscerti»: si è presentata la quasi 17enne figlia di Obama il prossimo 2 luglio, con tanto di stretta di mano vigorosa. Michelle, dopo aver salutato Agnese e il premier si è chinata ad abbracciare la bambina. «Tutte ragazze», ha sorriso la first lady.

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