Universal Music Group (UMG) "è il maggior contributore all'EBITDA di Vivendi", hanno sottolineato gli analisti di Fitch, e il portafoglio rimanente sarà orientato verso "attività meno redditizie e più cicliche ed è probabile che aumenti la volatilità dei ricavi e indebolisca la generazione di flussi di cassa".
"Ci aspettiamo che il debito netto pro-forma di Vivendi scenda a 0,3 miliardi di euro da 5 miliardi di euro alla fine del 2020 dopo aver ricevuto 2,8 miliardi di euro di proventi dalla vendita di un ulteriore 10% di UMG a Tencent e dal trasferimento di 1,9 miliardi di euro dell'indebitamento finanziario netto verso UMG nell'ambito del processo di cessione - hanno aggiunto - Non abbiamo visibilità su come la società utilizzerà la sua significativa riserva di cassa e crediamo che una parte sostanziale sarà spesa per acquisizioni".
© RIPRODUZIONE RISERVATA