"Il mercato si mantiene in territorio positivo grazie al contributo degli incentivi governativi", afferma Michele Crisci, Presidente dell'UNRAE, ricordando che il fondo destinato alle alimentazioni non elettriche si è esaurito nel giro di pochissimi giorni.
Il parco veicoli italiano è fra i più vecchi in Europa: a fine 2020, su un totale di 4.025.000 veicoli commerciali circolanti, presentava ancora una quota del 46% di ante Euro 4, quindi con più di 15 anni di anzianità.
L'UNRAE chiede quindi "con urgenza" il rifinanziamento del fondo per l'acquisto di veicoli con alimentazione diversa dall'elettrico, a fronte di rottamazione. "Lo stanziamento dovrebbe consentire una copertura quantomeno fino a fine giugno, periodo già previsto dalla Legge di Bilancio che ha introdotto gli incentivi£", conclude Crisci.
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