USA, Biden ospiterà summit globale sul clima il 22 aprile

USA, Biden ospiterà summit globale sul clima il 22 aprile
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Mercoledì 27 Gennaio 2021, 18:45
(Teleborsa) - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si appresta a firmare una serie di ordini esecutivi per contrastare i cambiamenti climatici, imponendo subito un cambio di passo sul tema rispetto all'amministrazione Trump. I provvedimenti, secondo quanto ha fatto filtrare la Casa Bianca, includono la definizione del cambiamento climatico come priorità per la sicurezza nazionale, la conservazione di almeno il 30% della terra e delle acque federali entro il 2030 e la cancellazione di nuove concessioni per l'estrazione di petrolio e gas su terre e acque pubbliche.

I nuovi ordini esecutivi sul clima non sono le prime azioni di Biden sul tema. La settimana scorsa il neo presidente ha fatto rientrare gli Stati Uniti nell'Accordo di Parigi (un'alleanza globale per combattere i cambiamenti climatici) e annullato la costruzione del Keystone XL, un discusso gasdotto che va dal Canada agli Stati Uniti.

L'amministrazione Biden è anche pronta ad ospitare un summit dei leader mondiali sul clima il prossimo 22 aprile, in concomitanza della Giornata della Terra. Visto l'avanzare della pandemia, il summit sarà probabilmente solo in videoconferenza.

All'interno dei nuovo ordini esecutivi che Biden firmerà oggi ci sarebbe anche l'ordine, per le agenzie federali, di eliminare i sussidi ai combustibili fossili "e di identificare nuove opportunità per stimolare l'innovazione". La revisione delle agevolazioni fiscali per le industrie del petrolio, del carbone e del gas era stata un'importante promessa elettorale di Biden, fortemente contrastata dai Repubblicani.

"Affrontare il cambiamento climatico può, e sarà, un pilastro centrale della politica estera dell'amministrazione Biden - ha detto al New York Times Meghan O'Sullivan, che è stata vice consigliere per la sicurezza nazionale di George W. Bush - Significa infondere la questione del clima e dell'ambiente nelle nostre politiche commerciali, nei nostri programmi di aiuti esteri, nelle nostre discussioni bilaterali e persino nella nostra preparazione militare".
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