Una volta che il conducente avrà adottato un veicolo 100% elettrico, la tassa sull’aria servirà a supportare i costi di esercizio e di gestione. Nel primo anno del Clean Air Plan di Uber sono state 900.000 le corse a bordo di veicoli elettrici: un aumento di oltre il 350% rispetto all’anno precedente. Oggi sono più di 500 i conducenti che ogni settimana utilizzano veicoli elettrici a zero emissioni. Per soddisfare la crescente richiesta di veicoli elettrici nella capitale britannica, solo l’anno scorso Transport for London ha installato più di 1.000 punti di ricarica per i veicoli elettrici. Il centro di Londra, invece, ha quasi la metà di stazioni di servizio per veicolo in meno rispetto alle Highlands scozzesi: ne rimangono solo quattro nella zona congestion-charge. Da una recente indagine sui borough londinesi è emerso che il Westminster Council ha installato 375 punti di ricarica pubblici (dato aggiornato ad agosto 2019), più di qualsiasi altra autorità nel Regno Unito. La Leaf che equipaggerà la flotta Uber è la nuova generazione del modello lanciato nel 2010, la prima auto 100% elettrica per il mercato di massa, si cui sono state vendute oltre 450.000 unità in tutto il mondo. Nel 2016 Nissan ha già fornito a Uber una flotta di 20 Leaf nell’ambito di un progetto pilota per la mobilità elettrica nella capitale britannica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA