A rendere cupo il clima contribuiscono il tracollo di Wall Street e le ansie per la tenuta dell'economia globale, che in questo primo scorcio del 2019 stanno penalizzando tutti i mercati azionari ed alimentando acquisti sui beni rifugio.
A Tokyo, l'indice Nikkei ha lasciato sul terreno il 2,26% a 19.562 punti, mentre l'indice Topix ha ceduto l'1,58% a 936 punti. In positivo Seoul che sale dello 0,83%.
Recuperano invece le borse cinesi, con Shanghai che guadagna l'1,82%, mentre Shenzhen avanza del 2,48%. In rosso Taiwan che perde l'1,65%.
Fra le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, risale la china anche Hong Kong +1,57%, assieme a Singapore +1,11% e Bangkok +0,39%, mentre scende Kuala Lumpur -0,20%.
Stabile Mumbay (+0,13%), mentre è più incerta Sydney (-0,31%).
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