TIM, approvato Piano Strategico 2021-2023. Ricavi in leggera crescita

TIM, approvato Piano Strategico 2021-2023. Ricavi in leggera crescita
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Martedì 23 Febbraio 2021, 20:30
(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione di TIM ha approvato il Piano Strategico 2021-2023, chiamato Beyond Connectivity, che si pone come "obiettivo primario l'espansione dell'attività del gruppo oltre la mera connettività facendo leva sulla convergenza tra le diverse aree di business".

Per quanto riguarda la business unit Consumer, è prevista una spinta sui servizi adiacenti come TV, smart home e security), TIMVISION continuerà nel percorso di arricchimento dell'offerta (già oggi aggrega Disney, Netflix, SKY, Dazn, Amazon, Discovery), sul ramo Business si cercherà di consolidare la società come fornitore di riferimento e top partner di qualità di soluzioni integrate per le PMI e le grandi aziende. In quest'ultimo contesto, il mercato adiacente con maggiori prospettive di sviluppo è quello dei servizi ICT e in particolare di cloud e data center, sottolinea TIM. Sul fronte Wholesale l'obiettivo di proteggere la quota di mercato continuerà ad essere perseguito mantenendo la leadership nella copertura ultra-broadband, mentre punterà a cogliere le opportunità che derivano dai servizi non regolati.

Per quanto riguarda la fibra, TIM è impegnata nel portare la velocità oltre 1 Giga grazie alla copertura con tecnologia Fiber to the home (FTTH): FiberCop raggiungerà il 76% delle unità immobiliari delle aree grigie e nere entro il 2025 (56% delle unità immobiliari tecniche a livello nazionale).
Al tempo stesso le reti FTTC raggiungeranno il 93% delle famiglie con linea telefonica attiva entro il 2023 (91% già oggi) a cui si aggiungono le coperture con tecnologia mobile, FWA e satellitare. Le prime tre regioni per le quali sarà chiuso il digital divide sono, dopo la Puglia (completata nel 2020), il Friuli-Venezia Giulia entro il primo trimestre 2021 e la Lombardia successivamente. Nel mobile continuerà l'ammodernamento della rete 4G e lo sviluppo del 5G con l'obiettivo di copertura nazionale 5G entro il 2025.

All'interno del target finanziari, TIM prevede ricavi di gruppo organici da servizi e un EBITDA After Lease stabili o in leggera crescita nel 2021 e in leggera crescita nel 2022 e 2023 e un domestic Capex a circa 2,9 miliardi di euro annui. La politica dei dividendi prevede minimo 1 euro cent per le azioni ordinarie e 2,75 euro cent per le azioni di risparmio nel periodo 2021-2023. Previsto un Equity Free Cash Flow cumulato nell'arco del Piano triennale pari a circa 4 miliardi di euro, al netto di 0,7 miliardi di euro di imposta sostitutiva ex DL 104/2020 e una riduzione dell'indebitamento di Gruppo After Lease a circa 16,5 miliardi di euro a fine 2021 e un rapporto tra debito ed EBITDA al 2023 di 2,6x.

Sono confermati gli obiettivi ESG di lungo periodo presentati lo scorso anno e migliorati i target a medio termine; incrementate le azioni per l'efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni al 2025 e confermata la carbon neutrality entro il 2030; aumentati i target al 2022 relativi al people engagement; introdotti obiettivi di gender equality e inclusion nella remunerazione del management.
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