Dopo che il gruppo immobiliare in perdita ha accantonato la sua offerta pubblica iniziale, il comportamento volatile del direttore generale e l'utilizzo di droghe da parte di questi sono infatti arrivati ??alla luce e non hanno migliorato di certo la situazione. Secondo gli investitori e le persone informate sulla questione infatti, l'influenza fuori misura di Neumann sull'azienda da lui creata sarebbe diventata uno dei maggiori ostacoli nel percorso di una IPO di miliardi di dollari che era in procinto di attuarsi e che ora si vede procrastinato ad ottobre inoltrato.
WeWork e SoftBank hanno rifiutato di commentare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA