PNRR, la ricetta di Brunetta: "lavorare zitti e buoni"

(Teleborsa) - Tema caldo di oggi le nuove regole per la scuola sul quale è intervenuto anche il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, a SkyTg24. "Non c'è nessuna discriminazione, che è l'argomento usato dagli amici della Lega, tra vaccinati e non vaccinati" ma "e' una spinta a vaccinare tutti".




Il Ministro entra di nuovo a gamba tesa sullo smart working. "Piuttosto che chiusi a casa, con il telefonino sulla bottiglia del latte a fare finta di fare smart working, perchè diciamocelo a far finta di lavorare da remoto, a parte le eccezioni che ci sono sempre: vaccini, vaccini e presenza".


Se ci fosse una crisi" di governo "salterebbero le risorse europee, probabilmente salterebbe lo spread, salterebbero verso l'alto i rendimenti dei nostri titoli di Stato" e "i mercati non darebbero un giudizio favorevole nei confronti dell'Italia se fa fuori il suo campione migliore, vale a dire Draghi. Per questa ragione io penso che prevarrà il buon senso e per favore 'zitti e buoni'", dice Brunetta. "Questo 2022 - ha aggiunto - lavoriamo pancia a terra per realizzare l'unico programma possibile che si chiama PNRR".