Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,213. Segno più per l'oro, che mostra un aumento dello 0,92%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 53,47 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,55%.
Tra le principali Borse europee resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,49%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e Parigi avanza dello 0,47%. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,69%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,62%, portandosi a 24.580 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti tecnologia (+2,07%), bancario (+1,68%) e viaggi e intrattenimento (+1,61%).
Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti chimico (-0,87%) e sanitario (-0,56%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Unicredit (+3,69%), A2A (+3,47%), STMicroelectronics (+2,20%) e BPER (+1,88%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Hera, che continua la seduta con -1,70%.
Si concentrano le vendite su Amplifon, che soffre un calo dell'1,69%.
Piccola perdita per Interpump, che scambia con un -0,74%.
Tentenna Prysmian, che cede lo 0,67%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca MPS (+3,26%), Autogrill (+1,98%), Credem (+1,97%) e Sesa (+1,94%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Garofalo Health Care, che continua la seduta con -1,43%.
Vendite su Falck Renewables, che registra un ribasso dell'1,39%.
Seduta negativa per GVS, che mostra una perdita dell'1,33%.
Sostanzialmente debole Italmobiliare, che registra una flessione dello 0,68%.
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