Se si passa in rassegna l'andamento nei maggiori Paesi industrializzati, quelli che hanno registrato un aumento rilevante dell'inflazione sono i seguenti: il Canada (2,2% dall'1,9%), gli Usa (2,1% dall'1,8%), il Giappone (0,5% dallo 0,2%) e la Francia (1% dallo 0,8%). Si verifica un'inflazione stabile, invece, nel Regno Unito (1,5%), in Germania (1,1%) e in Italia (0,2%).
Per quanto riguarda l'inflazione annuale nell'area euro, questa ha segnato un incremento all'1% a novembre dallo 0,7% di ottobre. Anche se si escludono l'energia e i generi alimentari, emerge un incremento, all'1,3% dall'1,1% di ottobre. La stima flash di Eurostat di dicembre indica un aumento dell'inflazione complessiva dell'Eurozona all'1,3% e un dato stabile all'1,3%, esclusi i prezzi dell'energia e degli alimenti.
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