Le spese per consumi delle famiglie hanno segnato il passo con una crescita zero (era +0,5%), così come gli investimenti fissi lordi (+0,2% dopo +1%). Nel complesso, la domanda interna finale, escluse le variazioni delle scorte, ha contribuito in modo modesto alla crescita del PIL rispetto al terzo trimestre (+0,1 punti da +0,5 punti).
L'import è aumentato molto in questo trimestre (+1,6% da -0,7%), ma anche le esportazioni sono cresciute significativamente (+2,4% da +0,2%).
L'INSEE oggi ha pubblicato anche i dati mensili sulle spese per consumi, che hanno registrato a dicembre un brusco rallentamento dell'1,5% rispetto al -0,1% del mese precedente. Un dato che risulta molto al di sotto del consensus, che indicava un decremento dello 0,3%, e che attesta la variazione acquisita nell'ultimo trimestre a -0,7%.
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