Molti cittadini, pur avendo effettuato pagamenti con carte e bancomat tra l'8 e il 31 dicembre, hanno visto alcune operazioni sparire e non sono riusciti a raggiungere il numero minimo di 10 transazioni previsto dal Cashback, ha spiegato il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele. "L'App IO informava in questi giorni che sarebbe stato necessario attendere il 10 gennaio per vedere tutte le operazioni correttamente registrate sulla piattaforma ma, allo scadere del termine, molti consumatori denunciano la sparizione di alcune transazioni, seppur regolari", ha detto Gabriele.
"In alcuni casi si tratta di pagamenti presso gli stessi esercizi commerciali ma eseguiti in date diverse, alcuni dei quali sono stati correttamente conteggiati ai fini del cashback, altri inspiegabilmente no, pur avendo tutti i requisiti per concorrere ai rimborsi - prosegue Gabriele - Ciò ha portato alla ingiustificata esclusione dal piano Cashback per quegli utenti che, a causa di tali errori nei conteggi, non è riuscito a raggiungere il numero minimo di 10 transazioni, e non avrà quindi diritto ai rimborsi".
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