Notizie negative sul fronte delle restrizioni, dopo che ai residenti del distretto di Minhang di Shanghai è stato ordinato di rimanere a casa per due giorni nel tentativo di controllare la trasmissione del coronavirus. "L'incertezza sui focolai di Covid significa che è probabile che le azioni cinesi siano ancora suscettibili ai cicli start-stop", hanno affermato in una nota gli analisti di BNP Paribas.
Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,33%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso, mentre, al contrario, profondo rosso per Shenzhen, in netto calo dell'1,67%, e per Shanghai, che lima l'1,10%.
Variazioni negative per Hong Kong (-0,73%); sulla stessa linea, sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,22%. Senza direzione Mumbai (+0,11%); in ribasso Sydney (-1,17%).
Frazionale ribasso per l'Euro contro la valuta nipponica, che scambia con una perdita dello 0,26%. Appiattita la performance dell'Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,02%. Sostanziale invarianza per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,05%.
Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese è pari 0,25%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,8%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:
Venerdì 10/06/2022
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,5%; preced. 1,2%)
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 2,1%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 7,7%; preced. 8%).
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