Lo storico Auditorium di Milano, la casa della musica dell’Orchestra Sinfonica e del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, sarà riqualificato grazie a un finanziamento dell’importo di € 855.000,00 dell’Istituto per il Credito Sportivo con interventi di adeguamento, efficientamento energetico e rinnovo degli impianti tecnologici della struttura che garantiranno, grazie alla sempre più confortevole sala, una migliore fruizione della produzione sinfonica, da sempre punto di riferimento per la città di Milano e la Regione Lombardia.
La Verdi continuerà così ad assicurare al proprio pubblico un ambiente adeguato ai tempi, in linea con i tanti progetti di innovazione in cantiere, e sicuro, che fa della sala uno dei luoghi d’ascolto più prestigiosi del nostro Paese, e, con il contributo di ICS potrà farlo, con un impianto tecnologico d’avanguardia e all’insegna del risparmio energetico.
L’Istituto, banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, ampliando in maniera significativa il ventaglio delle opportunità e delle soluzioni offerte in ambito culturale, ha iniziato, quindi, un nuovo e importante percorso per la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale italiano e in particolare per quei luoghi che ne rappresentano la massima espressione.
«Alla Banca nuove responsabilità»
«La Banca apre una nuova fase della sua vita – ha dichiarato il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi – caratterizzata da ulteriori responsabilità che le sono state attribuite, sostanziate dall’affidamento da parte del Governo di strumenti operativi, in termini di garanzie e contribuzione in conto interessi, che possono fare la differenza anche in ambito culturale.
«Esprimo la mia soddisfazione – dichiara il Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, Ambra Redaelli - per aver incontrato un Ente sensibile e competente, scoprendo un Istituto storico fortemente rinnovato e che ha potuto affiancare la Verdi in un importante momento di rinnovamento della sala, nella quale poter ascoltare musica ancor più confortevolmente ed in sicurezza sanitaria, e con una grande attenzione al risparmio energetico, arrivando con il nuovo impianto fotovoltaico alla completa autonomia delle fonti. La Fondazione è inoltre onorata di aver potuto accedere ad un importante strumento messo in campo dal Governo: il Fondo Cultura, studiato per valorizzare il patrimonio artistico e culturale del nostro paese»