Banca Carige in picchiata a Piazza Affari dopo il no della Bce al piano

Banca Carige in picchiata a Piazza Affari dopo il no della Bce al piano
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Lunedì 23 Luglio 2018, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 10:23
Giornata negativa per Banca Carige a Piazza Affari: i titoli scivolano del 5,81%. A zavorrare il titolo, la Banca centrale europea che ha sbarrato la strada al piano di conservazione del capitale presentato dall'istituto di credito il 22 giugno scorso.

La Bce ha chiesto all'istituto di credito di presentare un nuovo piano approvato dal cda entro fine novembre «per ripristinare e assicurare in modo sostenibile l'osservanza dei requisiti patrimoniali al più tardi entro il 31 dicembre. Tale piano dovrebbe valutare tutte le opzioni, inclusa un'aggregazione aziendale».

Nessuna delle misure di riduzione dei rischi «è stata eseguita entro la tempistica iniziale e il Piano di conservazione del capitale aggiornato ne ha rinviato la prevista esecuzione di un trimestre», ha spiegato la Bce che ha invitato la banca a convocare un'assemblea degli azionisti allo scopo di procedere alla nomina di un nuovo presidente entro il 30 settembre 2018.

Carige sta affrontando un periodo molto delicato per la sua gestione. La scorsa settimana Vittorio Malacalza, azionista di riferimento della banca, ha rassegnato le dimissioni da amministratore della banca genovese. Prima di Malacalza a dimettersi erano stati il presidente Giuseppe Tesauro, l'ex consigliere Stefano Lunardi e la consigliera Francesca Balzani. Tutte dimissioni arrivate per «motivi di dissenso e di divergenze con l'organo di governo della Società per quanto riguarda la gestione aziendale e la visione di governance».
 
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