Nessun problema di credibilità per il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, dopo lo scoppio
dello scandalo sulle agevolazioni concesse dal Lussemburgo negli anni scorsi a centinaia di multinazionali proprio mentre lui era primo ministro del Granducato per pagare meno tasse. A dichiararlo il ministro italiano dell'Economia, Pier Carlo Padoan, al suo arrivo all'Ecofin.
”Penso assolutamente di no. Io interpreto questo fatto come il risultato di un clima in cui c'è molta più trasparenza, come dimostrano le decisioni prese con l'adozione dello scambio automatico di informazioni”, ha risposto il titolare di via XX settembre ai giornalisti.