Mediaset, Confalonieri punta il dito contro il colossi del web

Mediaset, Confalonieri punta il dito contro il colossi del web
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 29 Aprile 2015, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 16:28
Fedele Confalonieri, confermato dai soci alla presidenza di Mediaset per il settimo mandato, punta il dito contro lo strapotere di Google, Amazon e Facebook.



Il braccio destro di Silvio Berlusconi accusa i colossi del web di non pagare le tasse in Italia e si augura che il governo si muova per “tassarli alla fonte”. Anche perché, ha spiegato, i tre colossi statunitensi possiedono una “gigantesca schedatura digitale di informazioni su centinaia di migliaia di persone, gli orientamenti di consumi di tutti da vendere agli investitori pubblicitari”.



Quanto al fallimento dell'Opas lanciata su Rai Way dalla controllata di Mediaset, EI Towers, Confalonieri ha dichiarato che “il fuoco di sbarramento che ha bloccato l'offerta non è del tutto comprensibile”, aggiungendo che quando si saranno placate tutte le polemiche tornerà in primo piano il dossier relativo alla creazione di una unica grande infrastruttura italiana per la diffusione del segnale televisivo.



Sempre oggi, in occasione dell'Assemblea, il Presidente di Publitalia Giuliano Adreani, ha comunicato che la concessionaria pubblicitaria di Mediaset ha chiuso il primo trimestre 2015 con ricavi pubblicitari televisivi in calo dell'1,6% rispetto allo stesso periodo del 2014.



© RIPRODUZIONE RISERVATA