Fincantieri, costruirà 5 navi per Carnival: ordine da 4 miliardi di dollari

Fincantieri, costruirà 5 navi per Carnival: ordine da 4 miliardi di dollari
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Venerdì 27 Marzo 2015, 08:42 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 10:28
Fincantieri ha siglato un accordo strategico con Carnival per costruire cinque navi da crociera nel periodo 2019-2022. Una commessa valutata circa 4 miliardi di dollari. L'intesa, spiega una nota di Fincantieri, prevede ulteriori opzioni per realizzare altre navi nei prossimi anni.



L'intesa delinea un piano di attività «a lungo termine» da parte di uno dei maggiori investitori stranieri in Italia: il gruppo statunitense Carnival Corporation ha infatti già investito nel Paese oltre 25 miliardi di dollari in virtù della partnership con Fincantieri. Dal 1990 a oggi la società italiana ha costruito 59 navi per Carnival, mentre altre 7 unità per il gruppo sono attualmente nel portafoglio ordini.



Il peso dell'accordo nel panorama produttivo nazionale è stato rimarcato dall'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, secondo il quale «è in assoluto uno dei più importanti per l'industria italiana nel suo complesso e ci rende orgogliosi del lavoro svolto in questi anni, che ha contribuito a fare di Fincantieri un'eccellenza mondiale».



Sotto il profilo tecnologico questa collaborazione tra Fincantieri e Carnival segna un punto di svolta nel segmento di mercato di riferimento, in quanto le unità oggetto dell'accordo si baseranno su progetti altamente innovativi, che porteranno nella flotta di Carnival le navi di prossima generazione, ciascuna realizzata secondo le peculiarità dei diversi brand del gruppo. «Queste saranno le navi più efficienti della nostra flotta - ha detto Arnold Donald, presidente e ceo di Carnival Corporation - capaci di suscitare nuovo entusiasmo attorno al mondo delle crociere».



Fincantieri curerà il concept fino ai progetti finali dai quali prenderanno vita le navi nei cantieri di Monfalcone (Gorizia) e di Marghera (Venezia) che opereranno anche in nuovi mercati tra cui la Cina.
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