La metro B sempre più di serie B. Si viaggia ammassati, con i gomiti del vicino puntati nella schiena, con l'aria viziata, con i vagoni caldi. Anche quando fuori è pieno inverno sulla metro B sembra sempre estate. Un'indecenza.
Siamo davvero arrivati al limite, il servizio di trasporto metropolitano è notevolmente peggiorato in questi anni. Non è possibile pagare profumatamente un (dis)servizio pubblico. I prezzi aumentano, ma la qualità diminuisce.Come si fa ad incentivare il trasporto pubblico in queste condizioni? Una città bella come è Roma sta diventando sempre più invivibile.
E' davvero così utopico chiedere di viaggiare in condizioni umane?
Michela Petti