Un corso Unitus sulle nuove tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali

Un corso Unitus sulle nuove tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali
Le nuove tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali sono al centro di un percorso formativo promosso dal Deim (dipartimento di economia e impresa)...

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Le nuove tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali sono al centro di un percorso formativo promosso dal Deim (dipartimento di economia e impresa) dell’Università degli sudi della Tuscia e dall’Uer Academy dell’Università degli studi Europea con il contributo del Distretto tecnologico beni e attività culturali (Dtc) del Lazio.

«Il programma – spiega il rettore Stefano Ubertini – prevede corsi brevi della durata di 8 ore e del costo di 400 euro ciascuno, fruibili in diretta streaming e on demand, che possono essere seguiti indipendentemente l’uno dalla altro, così da costruire un percorso formativo personalizzato. Ci saranno due cicli, il primo inizia il 21 maggio prossimo. Chiunque si può iscrivere, non ci sono restrizioni».

«I temi trattati, da docenti universitari ed esperti riconosciuti nei diversi settori – informa Tiziana Laureti, direttore del DEim - riguardano l’applicazione delle nuove tecnologie digitali e non, la progettazione di interventi per la valorizzazione dei beni culturali, la tutela e la fruizione sostenibile, la comunicazione e la promozione, le partnership sul territorio”. Nello specifico gli argomenti attengono alla realtà aumentata e tecnologie visuali interattive, big data e social media mining, intelligenza artificiale applicata ai beni culturali, comunicazione multicanale, biotecnologie microbiche per biorestauro, diagnostica innovativa, olografia interattiva, didattica interattiva, progettazione di interventi per la valorizzazione dei beni culturali, la tutela e la fruizione sostenibile, la comunicazione e la promozione».

«Per chi da tanti anni è impegnato nel settore – sottolinea il rettore - questa è l’occasione per costruire la propria roadmap di utilizzo delle nuove tecnologie disponibili, ma è anche il modo migliore per i giovani che si avvicinano ora al mondo dei beni culturali per partire con il piede giusto a “disegnare” un modo nuovo di avvicinare il pubblico alla cultura».

Per le iscrizioni vengono riconosciute alcune condizioni economiche di miglior favore, variabili dal 20% al 40%. Info programma e docenti: //www.unitus.it/it/dipartimento/deim/corsi-di-apprendimento-permanente-/articolo/corsi-di-apprendimento-permanente-

https://www.universitaeuropeadiroma.it/academy/nuove-tecnologie-per-la-valorizzazione-dei-beni-culturali/.

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Il Messaggero