Elezioni, il centrodestra vira su Sabatini. Centrosinistra in cerca di coalizione

Elezioni, il centrodestra vira su Sabatini. Centrosinistra in cerca di coalizione
Il centrodestra vira su Daniele Sabatini. La candidatura di Laura Allegrini messa sul tavolo da Fratelli d’Italia sarebbe tutt’altro che definitiva, anzi: con lui...

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Il centrodestra vira su Daniele Sabatini. La candidatura di Laura Allegrini messa sul tavolo da Fratelli d’Italia sarebbe tutt’altro che definitiva, anzi: con lui rientrerebbe in coalizione anche una parte di Forza Italia, quella che fa capo a Giulio Marini, compresa la moglie dell’ex consigliere regionale, Antonella Sberna. Il centrosinistra? Non è affatto esente da problemi: la convivenza tra Azione e Movimento 5 Stelle sta diventando difficile.

Mentre da una parte si cerca di ricomporre la frattura con la Lega, dopo che i meloniani hanno messo sul piatto il nome della Allegrini, dall’altra la definizione della coalizione non è ancora certa. Tra il partito di Calenda e quello di Conte si cerca il compromesso. Giacomo Barelli e Massimo Erbetti sono andati d’amore e d’accordo fino a oggi, ma il veto del leader di Azione sulla presenza dei pentastellati pare ancora insormontabile. Si sta cercando di ottenere una deroga per far stare insieme i due simboli, almeno a Viterbo.

La candidata papabile qui è ancora quella dell’assessore regionale Alessandra Troncarelli, anche se Alessandro Mazzoli non è tramontato. Non si formalizza ancora nulla anche perché non c’è la coalizione, però si ostenta ottimismo: confidano di raggiungere un equilibrio. Ci sono già due liste pronte e si sta lavorando sulla terza. Poi si dovrebbe aggiungere la quarta, quella del presidente della Provincia Alessandro Romoli, con la compagna ed ex consigliera Isabella Lotti e l’ex assessore Elpidio Micci, tutti di Forza Italia.

Nel partito di Berlusconi Giovanni Arena resta l’incognita, mentre Giulio Marini è molto più vicino al centrodestra. Dove però neanche il nome di Sabatini sarebbe visto di buon occhio dalla Lega. Il senatore Umberto Fusco, su queste colonne, ha parlato di «centrodestra morto», dopo la mossa di FdI con la Allegrini candidata a sindaco. Resta da vedere se riusciranno a fargli digerire l’ultima alternativa. Tornando a bomba sull’altra sponda, ci sarebbe la maggioranza Draghi paventata da Barelli: il centrosinistra sta alla finestra e guarda come va a finire tra Lega e Fratelli d’Italia. Perché, a quanto pare, se finisse male un modello Draghi in salsa viterbese potrebbe non sarebbe più solo una fissa del segretario provinciale di Azione.

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Il Messaggero