Forza Nuova, sit in vietato a Ponte Milvio: «L'Italia non è antifascista»

Dopo il divieto della Questura al sit-in alla Bocca della verità, Forza Nuova scende lo stesso in piazza. Sono le 16.30 quando un gruppo composto da una cinquantina di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dopo il divieto della Questura al sit-in alla Bocca della verità, Forza Nuova scende lo stesso in piazza. Sono le 16.30 quando un gruppo composto da una cinquantina di militanti fa il suo “ingrasso” a piazzale di Ponte Milvio dalla torretta del Valadier. In cima al corteo anche Luciano Castellino, soggetto alla sorveglianza speciale e uno striscione «L’Italia non è antifascista». A blindare il sit-it le forze dell’ordine: blindati della polizia e agenti della Digos schierati. Presenti anche Vincenzo Nardulli e Luca Castellini, dirigente nazionale di Forza Nuova, che attacca la Questura per il divieto alla manifestazione arrivato soltanto ieri in tarda serata: «Nessuno - promette - fermerà la rivoluzione». (Camilla Mozzetti)

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero