Papa Francesco, trovata busta con proiettili indirizzata al Pontefice: : identificato il mittente

Una busta con tre proiettili, indirizzata a Papa Francesco, è stata trovata dagli addetti delle Poste al Centro di Smistamento di Peschiera Borromeo, nel Milanese. Il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una busta con tre proiettili, indirizzata a Papa Francesco, è stata trovata dagli addetti delle Poste al Centro di Smistamento di Peschiera Borromeo, nel Milanese. Il plico, secondo quanto si è appreso stamani, proviene dalla Francia. La busta con le tre cartucce è stata sequestrata dai Carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese (Milano) e le indagini sono a carico del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Milano.

 

Papa Francesco ha il Green pass: certificato richiesto per gli eventi in Vaticano

 

I proiettili

 

La busta, secondo quanto si è appreso, conteneva tre proiettili a pallini di tipo Flobert, calibro 9 millimetri. Era scritta a penna in modo poco leggibile e indirizzata a «Il Papa - Città del Vaticano - piazza S.Pietro in Roma».

I carabinieri sono stati allertati nella notte dal responsabile del centro, che si trova in via Archimede a Peschiera Borromeo. Trovata dagli addetti durante le operazioni di smistamento, la busta è stata sequestrata dai Carabinieri ed ora si trova al vaglio della Sezione Rilievi dell'Arma.

 

Identificato il mittente

 

È stato identificato l'uomo che avrebbe inviato una busta indirizzata a Papa Francesco contenente tre proiettili: si tratterebbe, secondo quanto si è appreso, di un uomo già noto ai gendarmi vaticani, con cui i carabinieri di Milano si coordineranno per valutarne il gesto e l'eventuale pericolosità.

Chi ha inviato la busta avrebbe infatti già in passato spedito lettere in Vaticano, e al momento l'informazione che più interessa agli investigatori è sapere dove si trovi: ovviamente susciterebbe un allarme diverso saperlo in Francia piuttosto che in piazza San Pietro, a Roma, come fanno notare alcuni inquirenti.

Il francobollo della lettera è francese, e nella busta vi sarebbe stata anche una copia di un versamento da 10 euro, ma non è noto per cosa e in quali circostanze sarebbe stato effettuato.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero